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Per lungo tempo il reddito di cittadinanza ha rappresentato l’unica e sola ragione di vita per i Cinque Stelle. Ma adesso che anche l’amatissimo provvedimento bandiera del M5s è venuto meno, le vedove del sussidio grillino provano a rifarsi una verginità puntando tutto sui giovani. Quelle nuove leve a cui appena qualche anno or sono il Movimento aveva prospettato un futuro radioso, in cui povertà e disoccupazione sarebbero state solo uno sbiadito ricordo. E invece sappiamo bene com’è andata.
Le perverse logiche pentastellate hanno mestamente relegato le future generazioni ad un’esistenza all’insegna dell’assistenzialismo vissuta passivamente sul divano di casa ad attendere l’assegno gentilmente erogato dallo Stato. Un danno incalcolabile prodotto ai danni di un’intera generazione di giovani, sempre più disabituata al sacrificio e totalmente in balia di uno strumento cinicamente manovrato dai grillini per creare una classe di assistiti da utilizzare come serbatoio di voti. Proprio una bella idea di futuro, non c’è che dire.
Adesso, quegli stessi giovani, ormai definitivamente orfani del sussidio pentastellato, tornano nuovamente nel mirino di Giuseppe Conte e dei suoi picciotti. Sembrerebbe infatti che i grillini abbiamo in programma una folta campagna acquisti, da operare principalmente nelle scuole e nelle università, allo scopo di mettere in piedi un’organizzazione interna al Movimento dedicata in via esclusiva agli under 35. L’obiettivo dichiarato dei pentastellati sarebbe quello di fare leva su alcuni temi cari al mondo studentesco, come il diritto allo studio e quello all’abitare, per reclutare giovani da piazzare nei vari organi elettivi scolastici e universitari.
La decisione, stando a quanto si apprende da Repubblica, sarebbe maturata nel corso di un evento preparatorio tenutosi lo scorso mese di giugno a Roma, e dovrebbe portare, nel prossimo mese di ottobre, ad un evento online a margine del quale sarà lanciato il progetto M5s unitamente alla nuova piattaforma dedicata ai giovani pentastellati.
Così facendo, il Movimento proverebbe, tra l’altro, ad insinuarsi in un nuovo bacino elettorale, quello studentesco, storicamente occupato dal Partito democratico. L’ennesimo sgarro dei grillini ai danni dell’alleato dem, dunque, probabilmente con lo sguardo già proteso alle prossime elezioni Europee. La lotta per la leadership a sinistra è più che mai aperta, e Giuseppe Conte ogni giorno più determinato a fottere Elly Schlein.
Salvatore Di Bartolo, 27 settembre 2023
