Commenti all'articolo Il metadone della Bce e le cliniche disintossicazione Ue

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jeronimus
jeronimus
23 Settembre 2018, 18:54 18:54

Ha ragione il Prof.Alberto Bagnai: a causa della politica monetaria della BCE siamo entrati dal 2011 in una spirale deflattiva e quindi, visto che a Bruxelles fanno orecchio da mercante a qualsiasi nostra proposta di revisione dei trattati, prima usciamo dall’euro e meglio sara’. Non dimentichiamoci della Grecia (“il piu’ grande successo dell’Euro”) .

Giacomo Cambiaso
Giacomo Cambiaso
15 Settembre 2018, 20:32 20:32

Più la leggo e più mi piace caro Ruggeri. Ottimo pezzo, come sempre aggiungo. Solo un neo, una contraddizione nel pensiero di XY, dice di essere un ammiratore di Draghi, non della BCE, un po come dire che è un ammiratore di Mattarella, ma non del colle. Questo ragionamento stona perche’ davvero risulta privo di senso. Anche come governatore della banca d’italia Draghi era sempre lo stesso, un banchiere centrale, un idolo dell’establishment, per usare le vostre usuali parole uno dei simboli per eccellenza del CEO capitalism, uno dei suoi principali servitori e fautori. Mi sbellico dal ridere andando a leggere i commenti di decine di caproni che lo definiscono il salvatore dell’Italia, personalmente lo ricorderò sempre per la famosa lettera scritta a doppio pugno con il suo predecessore prima di succergli in cui propinava la nuova ricetta miracolosa per l’economia italiana, la deflazione salariale e sia il suo sucessivo whatever it takes con annesso inutile successivo QE ritengo che abbia salvato solo l’Euro con l’establishment che lo rappresenta ergo quello di super mario draghi

Nuccio Viglietti
Nuccio Viglietti
15 Settembre 2018, 12:09 12:09

Quantitative Easing…c’è demonio in termini siffatti…poscia solo inferno…essere normale fatica solo pronunciare…
https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

Orlo
Orlo
14 Settembre 2018, 20:13 20:13

Mi appare strano che il tuo amico stigmatizzi la silicon valley e investa in titoli USA dal momento che gli stessi nn gli appaiano troppp “brillanti”.
Oltremodo restio a declinare sotto una buona luce il suo lavoro di “mago”.
Di solito,parlo per mia esperienza s’intende,quando uno trova un terreno pregiato nn va in giro a decantarne le virtù.
Semmai le svilisce.
In effetti col qe si sarebbe potuto fare meglio in ottica di debito pubblico italiano da diminuire e credo che si sarebbe potuto fare se il referendum costituzionale avesse premiato il riformismo renziano,che dopo si è andato ad affievolire.
Oggi il toscano vorrebbe rilanciare la sua “rottamazione” lasciata a metà,se fosse un velleitario nessuno lo avrebbe più in nota.
Invece nn passa giorno senza per il di lui tregua sulle “disgrazie italiane” addebitategli in toto.
Oggi il Di maio,di certo nn facente parte delle élite,declinava ogni problematica lavorativa al job act.
È il futuro,caro ex ceo.

adl
adl
14 Settembre 2018, 19:13 19:13

Non so se abbia ragione o torto, è certo che almeno è onesto intellettualmente, non è ipocrita ed a mio avviso, sullo stato dell’arte della scienza economica, coglie nel segno.

SOCRATICO
SOCRATICO
14 Settembre 2018, 18:47 18:47

XY ha tutte le ragioni del mondo. E vive bene.
Però c’è da dire che il Draghi da lui apprezzato dista mille miglia indietro dalla sua filosofia del fare. Da competente qual è s’ingobbisce sempre più inchinato alle èlite di sempre e sgrida i sovranisti dopo aver distolto tutti dalla buona norma della crescita grazie al risparmio utile di rincalzo agl’investimenti piccoli e grandi per indurci a far crescere le èlite accumulando inevitabilmente debiti su debiti. I debiti sono sempre fatti per lievitare, come sanno bene le casalinghe, non per creare guadagno.
Sic est esse in terris.