Commenti all'articolo Il modello italiano è il peggiore

Torna all'articolo
guest
416 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Stefano
Stefano
27 Marzo 2020, 9:59 9:59

Un mese fa, quando sono iniziate le prime restrizioni al nord, gli stessi politici che criticano ora il governo per essersi mosso tardi, incitavano a riaprire tutto (Salvini) e a venire in Italia che non c’è rischio (Meloni). Alcuni virologi italiani erano allarmati (Burioni), altri (Capua in primis) paragonavano a una normale influenza, così come USA e UK, la stessa Spagna ci dava degli esagerati, la Francia come sempre prendeva per i fondelli, la Svizzera sottovalutava puntando al contagio di massa (lo dico da frontaliere che ha vissuto sulla propria pelle il gap). Guardiamo ora la situazione…chi aveva ragione? Mancava giusto la critica per la limitazione di libertà individuali (ma stiamo scherzando?). L’italiano critica, critica sempre la sua nazione, con o senza senno di poi (come in questo caso)…anche quando, per una volta, ci siamo mossi bene e meglio di altri. I numeri ora non tornano, vediamoli quando l’emergenza sarà finita….da noi…. adottando gli stessi criteri di conteggio e la stessa trasparenza dei nostri bollettini. E sinceramente, chissenefrega se le comunicazioni in un momento del genere non sono sincronizzate alla perfezione e se siamo arrivati alla quarta versione del modello. Siamo in emergenza, e questi sono dettagli. Aggrapparsi a questi per criticare in questo momento significa essere dei poveretti.

andrea
andrea
26 Marzo 2020, 18:08 18:08

Buonasera Nicola, Tutto tragicamente sbagliato e criminale e non e’ necessario essere scienziati per capirlo, bastava logica e buon senso. Confrontando le conclamate caratteristiche del virus con le procedure in corso, sin dai primi giorni dell’emergenza, risultava evidente che i pagliacci in carica stessero agendo esattamente all’opposto rispetto alla prevenzione dei cittadini, prendendo una direzione oscura e pericolosa. Altro che dimissioni, Conte e tutto i suoi collaboratori andrebbero processati al tribunale dell’Aja. * Era risaputo che il virus sarebbe stato estremamente pericoloso / probabilmente letale per: a) popolazione anziana, b) soggetti immunodepressi. Queste due categorie andavano tutelate, sottoposte a misure di controllo preventivo, monitorate ed isolate (non in quanto diffusori, ma per proteggerli). Semplice * Azione contraria: trattati tutti alla stessa maniera, niente tamponi per nessuno (neanche per loro!) sino al manifestarsi di una condizione disperata; intasamento delle strutture sanitarie con casi di emergenza; chiusura degli asili, ma zero attenzione alle case di cura; zero prevenzione / quarantena per le categorie a rischio; zero consapevolezza della necessita’ di allontanamento delle stesse, anzi: chiusura dei centri urbani, specie quelli a maggior diffusione. * Sono state mandate al macello migliaia di persone, medici ed infermieri inclusi ovviamente, e’ stato logorato il sistema di accoglienza, e’ stato affossato il Paese in ogni maniera. * Hanno depistato la pubblica opinione con pura retorica da… Leggi il resto »

Gianni Garko
Gianni Garko
26 Marzo 2020, 14:32 14:32

Egregio dottor Porro, dov’è finito il mio commento? Era duro, indignato, se vuole sarcastico, verso le tesi lamentose di chi si sente privato della libertà per ordine governativo, ma tutto nei limiti di uno scambio di impressioni accalorate su argomenti di per sé infuocati, perché non lo vedo pubblicato?

antonio
antonio
26 Marzo 2020, 9:52 9:52

buon giorno , mi scusi dimenticavo una domanda : perché la gente di colore che vive in Italia non si infetta?

grazie

Paolo
Paolo
25 Marzo 2020, 17:40 17:40

ISalve Nicola. In linea di principio è così, ma come fai ad aprire( come voleva fare il premier inglese) se poi ogni morto te lo mettono sul conto. Il modello cinese direi che ha funzionato. E comunque credimi, faccio il medico da oltre trenta anni, vedere morire soffocato un giovane solo come un cane , circondato da marziani con lo scafandro, non è normale mentre altri,magari più vecchi, se la cavano con un raffreddore o Nulla… C’è qualcosa che non torna….. penso che un giorno si saprà di più.

Un caro saluto Nicola. Ti leggo e ti vedo in tv molto spesso e quando ti ho visto collegato dalla Palomba mi ero preoccupato….

Giovanna Campagna
Giovanna Campagna
25 Marzo 2020, 14:39 14:39

Non credo abbia ragione bisognava chiudere tutto e prima come in cina. La vita prima di tutto. Lo spirito senza corpo non serve a nulla. Poi ci sono i fenomeni che pensano di essere immortali e purtroppo ci rimettono i più deboli.

Iscrivi al canale whatsapp di nicolaporro.it
la grande bugia verde

SEDUTE SATIRICHE