Lo Stato per la sinistra è quasi una sorta di organo di conoscenza con cui raddrizzare il legno storto dell’umanità, mentre di suo lo Stato è cosa molto angusta: è un utile accordo per un uso limitato o legale della violenza. La legalità serve proprio a tener a bada la bestia della violenza e non a scatenarla contro i dissenzienti ossia i diversamente senzienti. Ragion per cui pensare di risolvere o, meglio, di governare affetti e sentimenti, costumi e consuetudini e pre-giudizi non con la sensibilità e l’educazione ed i giudizi ma con il diritto penale è segno di degrado culturale e giuridico.
Giancristiano Desiderio, 4 maggio 2021
