Quello che oggi ci costano i dazi di Trump è solo una piccola percentuale di ciò che ci sta facendo e ci farà pagare il green deal in futuro . Oggi è ancora sostenibile benché abbia già distrutto to la nostra industria, fra dieci anni i disastri saranno elevati alla 10 potenza.
Roberto
7 Aprile 2025, 6:57 6:57
Grande Giorgia! Ottima occasione per dare una sportellata ai dazi e alle restrizione che la UE impone alle proprie aziende da sempre. In confronto i dazi di Trump fanno ridere!
marco
6 Aprile 2025, 15:10 15:10
Certo, il patto di stabilità e la continua austerità vanno superati. Ma l’Italia non può sperare di farcela da sola, deve costituire un fronte di più paesi interessati, altrimenti i frugali l’avranno sempre vinta. A questo deve lavorare il governo, e parlare anche con governi di centrosinistra.
Andrea G.
6 Aprile 2025, 12:01 12:01
Debiti pregressi, debiti per il covid, debiti dei 5 Stelle, debiti per il green-deal, debiti per la guerra, debiti per i dazi. Alla prossima recessione (Trump l’ha gia’ messa in preventivo) siamo fottuti.
Ritarella
6 Aprile 2025, 11:30 11:30
Tutti questi cambiamenti proposti giustamente dal Presidente del consiglio, suggeriscono che è meglio uscirne.
Mario G
6 Aprile 2025, 11:26 11:26
Sperando che i piani di Trump siano quelli di disgregare l’UE dando quindi la possibilità di uscire da questo carrozzone, il governo può occuparsene in vari modi, ma non è necessariamente una priorità assoluta, in questo momento i dazi non colpiscono direttamente la popolazione ma le imprese e le
Quello che oggi ci costano i dazi di Trump è solo una piccola percentuale di ciò che ci sta facendo e ci farà pagare il green deal in futuro . Oggi è ancora sostenibile benché abbia già distrutto to la nostra industria, fra dieci anni i disastri saranno elevati alla 10 potenza.
Grande Giorgia! Ottima occasione per dare una sportellata ai dazi e alle restrizione che la UE impone alle proprie aziende da sempre. In confronto i dazi di Trump fanno ridere!
Certo, il patto di stabilità e la continua austerità vanno superati. Ma l’Italia non può sperare di farcela da sola, deve costituire un fronte di più paesi interessati, altrimenti i frugali l’avranno sempre vinta. A questo deve lavorare il governo, e parlare anche con governi di centrosinistra.
Debiti pregressi, debiti per il covid, debiti dei 5 Stelle, debiti per il green-deal, debiti per la guerra, debiti per i dazi. Alla prossima recessione (Trump l’ha gia’ messa in preventivo) siamo fottuti.
Tutti questi cambiamenti proposti giustamente dal Presidente del consiglio, suggeriscono che è meglio uscirne.
Sperando che i piani di Trump siano quelli di disgregare l’UE dando quindi la possibilità di uscire da questo carrozzone, il governo può occuparsene in vari modi, ma non è necessariamente una priorità assoluta, in questo momento i dazi non colpiscono direttamente la popolazione ma le imprese e le