Il price cap sul gas? “Una mossa inutile a mio parere. È stato un fatto più ideologico che reale”. Paolo Scaroni, Deputy Chairman di Rothschild & Co, ha commentato l’attualità con la schiettezza che solo i numeri uno possono permettersi. Ospite della Ripartenza 2023 di Nicola Porro, l’ex Amministratore Delegato di Enel ed Eni si è concesso ai nostri microfoni offrendo un punto di vista netto sui principali spunti di dibattito in tema di energia.
Alla nostra richiesta di un parare sulla tassazione degli extraprofitti, ad esempio, Scaroni ha sentenziato: “Queste tassazioni fatte a posteriori non mi sono mai piaciute, però oggettivamente abbiamo vissuto un periodo di una tale difficoltà… Un’economia di guerra in cui queste cose si possono in qualche modo inghiottire”. Sul tema degli approvvigionamenti, poi, il Deputy Chairman di Rothschild & Co ha rassicurato gli italiani: “Grazie al bel tempo, al caldo che abbiamo avuto fino ad adesso supereremo l’inverno senza maggiori problemi, credo. Casomai il problema si porrà per l’inverno dell’anno prossimo se faremo fatica a ricostituire le scorte”.
Con condizioni climatiche più ostili – ha osservato il top manager dal palco degli IBM Studios – “avremmo potuto avere restrizioni già questo inverno”. Quanto alla diversificazione delle fonti e degli approvvigionamenti, l’ex Ad di Eni ed Enel ha osservato con realismo che le rinnovabili non ci consentiranno di sganciarci a breve termine dai fornitori esterni. “Ci vorrà un po’ di tempo, più investiamo e meglio è. In Italia gli investimenti procedono un po’ a rilento per tutta una serie di problemi amministrativi ma mi sembra che il governo stia facendo il possibile per accelerare questo processo”, ha dichiarato.
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Marco Leardi, 8 febbraio 2023
