Articoli

Il professor Conte persevera negli errori - Seconda parte

Ma di certo il professor Conte non parlerà di questi errori clamorosi nelle sue lezioni a Firenze, troppo preso dal suo imminente debutto sulla scena politica. Chissà se capirà che l’unico spazio disponibile è quello al centro, dove però già si pongono i veri vincitori di questa crisi, Renzi e Salvini, due veri animali politici. Il primo, disarcionando Conte è politicamente tornato in auge; il secondo ha spostato completamente l’asse della Lega al centro, in direzione Europa, mettendo così in un angolo l’ostracismo del Quirinale verso di lui. I due, insieme, lo sbraneranno.

Alzando lo sguardo sta tutta qui la differenza, con Forza Italia che, ridotta a brandelli, non potrà che federarsi portando in dote la sua storica appartenenza alla famiglia del Ppe, come ripete quella vecchia volpe di Gianfranco Rotondi. E in questo nuovo gruppo ci sarà spazio anche per quei moderati del Pd, i Guerini, i Margiotta, i Lotti, gli Zanda, i Gentiloni, che con i neocomunisti alla Orlando e alla Mazzucato non hanno nulla a che spartire. “Attendere e sperare”, professava Alexandre Dumas nel Conte di Montecristo. Forse funziona anche con la politica.

Luigi Bisignani, Il Tempo 28 febbraio 2021

PaginaPrecedente
PaginaSuccessiva
Iscrivi al canale whatsapp di nicolaporro.it
la grande bugia verde

SEDUTE SATIRICHE