Commenti all'articolo Il riscaldamento globale è una congettura. Lo dice la scienza
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128 Commenti
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Marco Bianchi
2 Luglio 2023, 10:19 10:19
Non sarò un “chimico fisico” ma da quando se si passa da 300 a 400 ppm l’aumento è del 2%?
Wild
25 Gennaio 2020, 7:39 7:39
Si chiama era interglaciale (le variazioni decennali e centenarie valgono meno di zero su ere di 100mila anni…) il pianeta ha sempre attraversato cicli molto caldi alternati a periodi molto freddi. ”Ci sono stati almeno tre periodi ciclici di riscaldamento e raffreddamento all’interno dell’attuale periodo interglaciale. L’ottimo climatico ha raggiunto il suo picco 7.000 anni fa, quando la temperatura media dell’aria, dedotta dal volume di ghiaccio, era di 1,11 °C più alta del presente (!) Due lunghi cicli di riscaldamento si sono verificati da 4.000 a 8.000 anni prima dell’attuale. Una piccola era glaciale cominciò circa 650 anni fa e durò fino al diciannovesimo secolo. Da allora la Terra si è riscaldata lentamente, ma la temperatura media non si è mai avvicinata all’ottimo di 7.000 e 4.500 anni fa.” E non mi pare che 7mila anni fà ci fossero le auto, l’ ”inquinamento” che c’è oggi ecc. Chi dice che le attività umane sono (addirittura) all’origine del riscaldamento globale, dice cazzate, parla a vanvera, quindi ignorante. ”L’attuale era Glaciale iniziò 40 milioni di anni fa con la crescita della calotta glaciale sull’Antartico, ma si intensificò nel Pleistocene, circa 3 milioni di anni fa, con l’espansione della calotta glaciale nell’emisfero settentrionale. Da allora vi sono stati dei periodi di glaciazione della durata di 40.000 e 100.000 anni, durante i quali le calotte… Leggi il resto »
Alessandro Villa
24 Ottobre 2019, 12:52 12:52
Riguardo alla proiezione disastrosa dell’aumento della temperatura, lei dice “il risultato dei calcoli dai modelli non l’ho chiamato fatto, perché quei risultati non sono un’osservazione sperimentale”.
Quindi mi faccia capire, lei suggerisce di continuare a condurre questo esperimento mondiale fino a vedere se l’umanità si estingue e solo allora, fatti alla mano, prendere una decisione?
Carlo Rossi
3 Ottobre 2019, 21:31 21:31
Astronomia spazio esterno e variazioni climatiche. Le fonti scientifiche, in special modo quelle astronomiche, parlano anche di altro oltre il riscaldamento globale.. In questa breve nota accenneremo ad esse (per approfondimenti si visiti il sito http://www.internetastronomia.it). Molte sono le cause esterne alla Terra (anche interne ma non astronomiche) che hanno effetti sul clima terrestre, in particolare ricordiamo le più note al grande pubblico quali il sorgere e tramontare del Sole e l’alternarsi delle stagioni a causa dell’inclinazione dell’asse terrestre (circa 23,5°). Altre meno note, quali la variazione di velocità di rotazione della Terra e la variazione dell’inclinazione dell’asse terrestre che hanno influenze sul clima; il calore e la CO2 emessi dai vulcani ecc. e l’energia trasmessa dall’interno della Terra agli oceani e rocce**. Noi astronomicamente ci soffermeremo sulle due cause importanti: le variazioni della quantità d’energia raggiante emessa dal Sole ed il passaggio del sistema solare attraverso l’alone galattico (Via Lattea). I babilonesi sostenevano che i corpi celesti hanno influenza sulla vita terrestre. Nella seconda parte del XVII secolo ci fu un periodo in cui l’attività solare fu praticamente assente (le macchie solari erano assenti dalla superficie solare) e quel periodo, detto minimo di Maunder (il minimo di Maunder durante il quale non ci furono macchie sulla superficie del Sole, si registrò dal 1645 al 1715 (70 anni) durante il… Leggi il resto »
aristarco2014
1 Ottobre 2019, 21:05 21:05
Alcuni numeri solari
non parole non teorie non modelli, probabilita’ statistiche
Numero di giorni senza macchie nel 2019:199
Attuali giornate senza macchie:29
che sta succedendo?
eraclide2019
1 Ottobre 2019, 10:55 10:55
rispondo gentilmente a Lucio
riprendo in breve alcuni concetti espressi nelle note 2 e 1 gia’ qui pubblicate. estratte da un mio recente libro “variazioni climatiche dovute allo spazio esterno accenni al riscaldamento globale al problema energetico ed energie rinnovabili”
il presunto riscaldamento globale, lo scioglimento dei ghiacciai ecc.
potrebbe essere dovuto alla elevata attivita” solare del XX secolo che e’ stata registrata dalle agenzie ed astronomi solari (anche da me)
nel XX secolo si registrarono fra l’altro valori del numero di Wolf superiori a 200!
l’effetto termodinamico di tale attivita’ non e’ stato immediato ma lento a causa delle masse aerali oceaniche terrestri flora fauna, ecc. della Terra.
sottolineo che quanto sopra e’ stato misurato e quindi e’ certo.
io nei miei studi sul sistema termodinamico Sole Terra ho trovato due grandezze che potrebbero influire in sinergia con tante altre ad una modifica del clima esse sono:
l’energia riflessa verso lo spazio esterno e la modifica dei vari flussi di calore del sistema Terra, nel rispetto del primo principio della termodinamica l’energia non si crea dal nulla e quella del sistema Sole Terra e’ costante.
alcuni servizi meteo tipo quello danese riferiscono che negli ultimi anni le masse sommerse dei ghiacciai oceanici sono aumentate di centinaia di migliaia di miliardi di tonnellate, quindi bisogna guardare sopra e sotto.
Non sarò un “chimico fisico” ma da quando se si passa da 300 a 400 ppm l’aumento è del 2%?
Si chiama era interglaciale (le variazioni decennali e centenarie valgono meno di zero su ere di 100mila anni…) il pianeta ha sempre attraversato cicli molto caldi alternati a periodi molto freddi. ”Ci sono stati almeno tre periodi ciclici di riscaldamento e raffreddamento all’interno dell’attuale periodo interglaciale. L’ottimo climatico ha raggiunto il suo picco 7.000 anni fa, quando la temperatura media dell’aria, dedotta dal volume di ghiaccio, era di 1,11 °C più alta del presente (!) Due lunghi cicli di riscaldamento si sono verificati da 4.000 a 8.000 anni prima dell’attuale. Una piccola era glaciale cominciò circa 650 anni fa e durò fino al diciannovesimo secolo. Da allora la Terra si è riscaldata lentamente, ma la temperatura media non si è mai avvicinata all’ottimo di 7.000 e 4.500 anni fa.” E non mi pare che 7mila anni fà ci fossero le auto, l’ ”inquinamento” che c’è oggi ecc. Chi dice che le attività umane sono (addirittura) all’origine del riscaldamento globale, dice cazzate, parla a vanvera, quindi ignorante. ”L’attuale era Glaciale iniziò 40 milioni di anni fa con la crescita della calotta glaciale sull’Antartico, ma si intensificò nel Pleistocene, circa 3 milioni di anni fa, con l’espansione della calotta glaciale nell’emisfero settentrionale. Da allora vi sono stati dei periodi di glaciazione della durata di 40.000 e 100.000 anni, durante i quali le calotte… Leggi il resto »
Riguardo alla proiezione disastrosa dell’aumento della temperatura, lei dice “il risultato dei calcoli dai modelli non l’ho chiamato fatto, perché quei risultati non sono un’osservazione sperimentale”.
Quindi mi faccia capire, lei suggerisce di continuare a condurre questo esperimento mondiale fino a vedere se l’umanità si estingue e solo allora, fatti alla mano, prendere una decisione?
Astronomia spazio esterno e variazioni climatiche. Le fonti scientifiche, in special modo quelle astronomiche, parlano anche di altro oltre il riscaldamento globale.. In questa breve nota accenneremo ad esse (per approfondimenti si visiti il sito http://www.internetastronomia.it). Molte sono le cause esterne alla Terra (anche interne ma non astronomiche) che hanno effetti sul clima terrestre, in particolare ricordiamo le più note al grande pubblico quali il sorgere e tramontare del Sole e l’alternarsi delle stagioni a causa dell’inclinazione dell’asse terrestre (circa 23,5°). Altre meno note, quali la variazione di velocità di rotazione della Terra e la variazione dell’inclinazione dell’asse terrestre che hanno influenze sul clima; il calore e la CO2 emessi dai vulcani ecc. e l’energia trasmessa dall’interno della Terra agli oceani e rocce**. Noi astronomicamente ci soffermeremo sulle due cause importanti: le variazioni della quantità d’energia raggiante emessa dal Sole ed il passaggio del sistema solare attraverso l’alone galattico (Via Lattea). I babilonesi sostenevano che i corpi celesti hanno influenza sulla vita terrestre. Nella seconda parte del XVII secolo ci fu un periodo in cui l’attività solare fu praticamente assente (le macchie solari erano assenti dalla superficie solare) e quel periodo, detto minimo di Maunder (il minimo di Maunder durante il quale non ci furono macchie sulla superficie del Sole, si registrò dal 1645 al 1715 (70 anni) durante il… Leggi il resto »
Alcuni numeri solari
non parole non teorie non modelli, probabilita’ statistiche
Numero di giorni senza macchie nel 2019:199
Attuali giornate senza macchie:29
che sta succedendo?
rispondo gentilmente a Lucio
riprendo in breve alcuni concetti espressi nelle note 2 e 1 gia’ qui pubblicate. estratte da un mio recente libro “variazioni climatiche dovute allo spazio esterno accenni al riscaldamento globale al problema energetico ed energie rinnovabili”
il presunto riscaldamento globale, lo scioglimento dei ghiacciai ecc.
potrebbe essere dovuto alla elevata attivita” solare del XX secolo che e’ stata registrata dalle agenzie ed astronomi solari (anche da me)
nel XX secolo si registrarono fra l’altro valori del numero di Wolf superiori a 200!
l’effetto termodinamico di tale attivita’ non e’ stato immediato ma lento a causa delle masse aerali oceaniche terrestri flora fauna, ecc. della Terra.
sottolineo che quanto sopra e’ stato misurato e quindi e’ certo.
io nei miei studi sul sistema termodinamico Sole Terra ho trovato due grandezze che potrebbero influire in sinergia con tante altre ad una modifica del clima esse sono:
l’energia riflessa verso lo spazio esterno e la modifica dei vari flussi di calore del sistema Terra, nel rispetto del primo principio della termodinamica l’energia non si crea dal nulla e quella del sistema Sole Terra e’ costante.
alcuni servizi meteo tipo quello danese riferiscono che negli ultimi anni le masse sommerse dei ghiacciai oceanici sono aumentate di centinaia di migliaia di miliardi di tonnellate, quindi bisogna guardare sopra e sotto.