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Quello appena maturato a suon di misure cautelari tra Giovanni Toti e il popolo ligure potrebbe essere soltanto un arrivederci. Nonostante la furia giustizialista dei pm genovesi lo abbia praticamente costretto a rassegnare le sue irrevocabili dimissioni, l’ormai ex governatore della Liguria, già dimostratosi in queste ultime settimane combattivo come non mai, sembrerebbe seriamente intenzionato a non uscire completamente di scena. Nonostante i durissimi attacchi sferrati dalle toghe della Procura di Genova, la stima dei liguri nei suoi confronti per il prezioso lavoro svolto in questi nove anni è rimasta pressoché immutata. Anzi, il barbaro ricatto subito, atto a rovesciare l’esito della volontà del popolo ligure, ha persino rilanciato l’immagine dell’ormai ex governatore, che starebbe adesso valutando l’ipotesi di scendere ancora una volta in campo in vista delle prossime Elezioni Regionali. Già, ma in che modo?
Proprio a seguito delle dimissioni di Giovanni Toti, il prossimo 17 novembre la Liguria dovrebbe infatti tornare al voto per eleggere il suo nuovo governatore, e, in quell’occasione, il presidente dimissionario potrebbe essere della partita con una lista tutta sua a sostegno del candidato di centrodestra. L’indizio che avvalora la tesi di un ritorno in campo di Giovanni Toti arriva direttamente dall’ultima seduta del Consiglio regionale ligure. Lo scorso 25 luglio, infatti, la lista civica del governatore uscente ha modificato la sua denominazione passando da ‘Cambiamo con Toti presidente’ a ‘Lista Toti Liguria‘. Un cambio praticamente obbligato, con l’uscita di scena della parola ‘presidente’ accanto al nome di Toti, avvenuto appena prima delle dimissioni, che lascia presagire con ogni probabilità la prosecuzione dell’impegno politico in terra ligure di un Giovanni Toti desideroso di riscatto e dunque più che mai pronto a dare battaglia.
L’ex governatore si candiderà in prima persona? È presto per dirlo. Anzi: il suo legale smentisce categoricamente: “Toti non sarà candidato, men che meno in tutti i collegi della Regione, come pubblicato da un quotidiano”. Ma l’esperienza politica totiana potrebbe non tramontare. Quello che appena poche ore fa sembrava essere un inevitabile addio, potrebbe quindi diventare semplicemente un ‘arrivederci e a presto’, e la liaison tra Toti e il suo popolo andare avanti, seppur sotto altre vesti, nonostante l’intromissione della magistratura. Anche perché, si sa, certi amori non finiscono fanno dei giri immensi e poi ritornano.
Salvatore Di Bartolo, 29 luglio 2024
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