Commenti all'articolo Il sindaco di Crema e l’illusione della sicurezza
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18 Commenti
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Alessandro
13 Giugno 2021, 0:07 0:07
Non sono pienamente d’accordo.
Secondo me quello che lei dice è il paravento, quello che c’è dietro il paravento è il denaro.
Questo ipernormare ogni aspetto della vita e cercare sempre e comunque un colpevole è finalizzato a far girare denaro. Con le cause, con le perizie, coi risarcimenti a cui non serve necessariamente arrivare per fa girare dei soldi, con tutte le parole che ne conseguono.
In questo caso c’è chi si è fatto male e la situazione è ben più grave rispetto ad altre, però il meccanismo vale anche per situazioni meno gravi. Per alimentare basta un esposto, una tesi, una svista su molto meno. E la ruota gira..
A.L.
12 Giugno 2021, 19:49 19:49
Buonissima riflessione di Giancristiano Desiderio.
Giusto capire che, nel bene o come in questo caso nel male, ‘tutto si tiene insieme’.
E, tra l’altro, da decenni l’inizio di tutto è nella scuola: è lì che il potere sperimenta su cavie, adulti e bambini, e non si tratta solo di indottrinamenti ma di capire come e fino a che punto si può far cambiare agli italiani (o a tutti) il modo di vivere ma soprattutto di pensarsi e pensare la vita (e raramente è stato per il nostro bene).
Anche nel caos programmato attuale, italiano e mondiale, lo scopo è racchiuso tra quelle mura: è trasformare la testa (e il corpo) [continua]
Rosy
12 Giugno 2021, 15:41 15:41
Grandissimo come sempre dr. Desiderio! Grazie
marcor
11 Giugno 2021, 14:30 14:30
L’obiettivo dichiarato dei politicanti è quella di eliminare completamente dal codice penale i reati di abuso e di omissione d’ufficio, per poter meglio angariare i cittadini. Nessuno ci obbliga a fare i sindaci e l’avviso di garanzia, magari nella fattispecie inopportuno, non equivale a incriminazione.
Mauro
11 Giugno 2021, 13:47 13:47
Pochi se ne sono accorti ma nell’ordinamento italiano da qualche tempo è è stato introdotto il concetto di responsabilità oggettiva anche in ambito penale.
Una aberrazione ma è così, ad es. vedasi il mefitico d.lgs. 231.
cecco61
11 Giugno 2021, 11:26 11:26
Oggi, sul Giornale, è riportata la notizia che in Nuova Zelanda è stato assolto un padre che, giocando con la figlia in un parco giochi, le è caduto sopra uccidendola. Da noi ci sarebbe stato certamente qualche solerte magistrato che avrebbe indagato e condannato sia il padre che il responsabile del parco. A seguire una marea di presunti “giornalisti” che festeggiavano perché la giustizia avrebbe, secondo il loro cervellino, trionfato.
Purtroppo le disgrazie accadono ma la Magistratura ancora non l’ha capito.
Non sono pienamente d’accordo.
Secondo me quello che lei dice è il paravento, quello che c’è dietro il paravento è il denaro.
Questo ipernormare ogni aspetto della vita e cercare sempre e comunque un colpevole è finalizzato a far girare denaro. Con le cause, con le perizie, coi risarcimenti a cui non serve necessariamente arrivare per fa girare dei soldi, con tutte le parole che ne conseguono.
In questo caso c’è chi si è fatto male e la situazione è ben più grave rispetto ad altre, però il meccanismo vale anche per situazioni meno gravi. Per alimentare basta un esposto, una tesi, una svista su molto meno. E la ruota gira..
Buonissima riflessione di Giancristiano Desiderio.
Giusto capire che, nel bene o come in questo caso nel male, ‘tutto si tiene insieme’.
E, tra l’altro, da decenni l’inizio di tutto è nella scuola: è lì che il potere sperimenta su cavie, adulti e bambini, e non si tratta solo di indottrinamenti ma di capire come e fino a che punto si può far cambiare agli italiani (o a tutti) il modo di vivere ma soprattutto di pensarsi e pensare la vita (e raramente è stato per il nostro bene).
Anche nel caos programmato attuale, italiano e mondiale, lo scopo è racchiuso tra quelle mura: è trasformare la testa (e il corpo) [continua]
Grandissimo come sempre dr. Desiderio! Grazie
L’obiettivo dichiarato dei politicanti è quella di eliminare completamente dal codice penale i reati di abuso e di omissione d’ufficio, per poter meglio angariare i cittadini. Nessuno ci obbliga a fare i sindaci e l’avviso di garanzia, magari nella fattispecie inopportuno, non equivale a incriminazione.
Pochi se ne sono accorti ma nell’ordinamento italiano da qualche tempo è è stato introdotto il concetto di responsabilità oggettiva anche in ambito penale.
Una aberrazione ma è così, ad es. vedasi il mefitico d.lgs. 231.
Oggi, sul Giornale, è riportata la notizia che in Nuova Zelanda è stato assolto un padre che, giocando con la figlia in un parco giochi, le è caduto sopra uccidendola. Da noi ci sarebbe stato certamente qualche solerte magistrato che avrebbe indagato e condannato sia il padre che il responsabile del parco. A seguire una marea di presunti “giornalisti” che festeggiavano perché la giustizia avrebbe, secondo il loro cervellino, trionfato.
Purtroppo le disgrazie accadono ma la Magistratura ancora non l’ha capito.