Appunti sudamericani

Il sondaggio che terrorizza il chavismo

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Argentina: sondaggio Clarin, Milei sempre più avanti, secondo Massa e terza Bullrich 

Clarín ha usato Opinaia, una società pionieristica nelle misurazioni online e che ha come cliente, tra gli altri, il governo di Buenos Aires. Tra il 15 e il 23 agosto, ha intervistato 2.000 persone e ha presentato i risultati con un margine di errore del +/- 2,2%. L’intenzione di voto per le elezioni del 22 ottobre vede Milei con il 35% mentre il secondo posto sarebbe molto conteso tra Massa e Bullrich, con un leggero vantaggio per il primo (25% a 23%). All’inevitabile ballottaggio Milei sconfiggerebbe Massa, 49% vs 30%, ma anche la Bullrich, seppur con minor margine, ovvero 39% a 31%.

“Dollarizzazione completa”: i tecnici del FMI “aiutano” Milei che la vuole fare se vince

Il Fondo monetario internazionale (FMI) ha inviato almeno tre relazioni tecniche alla squadra di Milei relative alla proposta di dollarizzare l’economia argentina. Questi rapporti parlano di casi di dollarizzazione in diversi paesi. “Full dollarization” è il titolo di uno che analizza gli effetti per una nazione i pro e contro di un cambio totale di valuta, come propone Milei. La burocrazia americana prende insomma le cose sul serio e i tecnici del FMI hanno risposto alla richiesta avanzata da Milei nella prima riunione che hanno tenuto venerdì dopo le elezioni. Da allora, ci sono stati contatti tra le due squadre quasi ogni giorno.

Il lavoro del FMI con Milei va oltre i suggerimenti testuali. Il gruppo guidato da Luis Cubeddu ha messo per iscritto gli appunti che hanno preso dopo l’incontro iniziale del 18 agosto. Milei presuppone che sarà necessario riequilibrare l’economia prima di andare avanti con la dollarizzazione e capisce che Washington non ha una idea chiara per quanto riguarda la transizione del prossimo governo.

Venezuela: l’ultimo sondaggio fa temere che il chavismo impedisca le primarie dell’opposizione

Lo studio di ORC Consultores in tutto il paese dà a María Corina Machado un enorme vantaggio sui suoi rivali interni e su Nicolás Maduro. Secondo il sondaggio, la leader di Vente Popular prevarrebbe con quasi il 70% dei voti alle primarie dell’opposizione, mentre in un’eventuale elezione presidenziale triplica Maduro. Dei 1.111 intervistati tra il 28 luglio e il 5 agosto, il 47,2% era a favore dell’opposizione e solo il 13,5% ha espresso il proprio sostegno a Maduro. Con questi numeri il regime farà di tutto per evitare che il suo principale rivale, ovvero Maria Corina, possa partecipare.

Paolo Manzo, 9 settembre 2023


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