4. Eleonora Daniele: Su Rai 1 ogni mattina conduce Storie Italiane, il peggio del peggio che la televisione possa dare. La Daniele sembra una “iena ridens” che si deve abbeverare del sangue delle storie che racconta: sempre truci, torbide, tra sesso, ammazzamenti, storie mai sentite. È la versione televisiva di “Cronaca Nera”, il settimanale più letto nelle scuole (ognuno di noi è cresciuto con una bidella che ne nascondeva una copia sotto il tavolo nel corridoio). Una cronaca da tivù del dolore che rende degli angeli persino i “Chi l’ha visto?”.
5. Milena Gabbanelli: Ormai ha perso. Non solo Report, sostituita ottimamente da Sigfrido Ranucci: durante la sua conduzione era molto capace di imporre il suo viso (in)flessibile e influenzare l’opinione pubblica tanto che era diventata quasi una minaccia il “Ti denuncio a Report”. Ormai confinata all’oblio del suo DataRoom – dove presenta infografiche e inchieste che poi lei stessa si è trovata a dover smentire – è capace di trasformare in uno psicodramma ogni suo articolo scritto e poi mandato in video. Come si dice: “Il Potere logora chi non ce l’ha”.
Gian Paolo Serino, 6 gennaio 2020