I vigili urbani di Milano? Giuseppe Cruciani non ha dubbi: “Allora ragazzi, chi parla di violenza omofoba riguardo alle manganellate prese dalla trans a Milano è decisamente un coglione – ha detto durante l’ultima puntata della Zanzara – Non c’entra il fatto che sia una transessuale. C’è stata un’azione di repressione violenta perché quando si reprime qualcosa si è violenti. D’altra parte la polizia condivide con carabinieri e Guardia di finanza il monopolio della violenza legittima in Italia. Mi pare abbastanza evidente questo. Dunque qualche volta si può usare il manganello, bisognerà vedere se in maniera corretta oppure no. Tutti danno per scontato adesso sia stata esercitata violenza nei confronti di quella trans a Milano: vediamo. In Italia c’è il rifiuto del manganello, ma il manganello esiste. Volete per caso toglierlo alle forze dell’ordine? La cosa insopportabile è il fatto che qualcuno parli di la violenza omofoba. L’omofobia non c’entra un cazzo, se ci fosse stata un’altra persona sarebbe stato lo stesso”.
Poi un pensiero anche all’addio di Annunziata dalla Rai: “I sinistri sono appassionati all’uscita dalla Rai da parte della signora Annunziata. Tutti a parlarne come se al pubblico reale interessasse la sorte di una signora di 72 anni che ha deciso di sua sponte di andare fuori dalla Rai nonostante l’avessero riconfermata. Lei in dissenso col governo va via, ma a noi delle sorti personalissime della signora Lucia Annunziata non ce ne frega un cazzo. A noi cosa ce ne frega delle nomine? Hanno lottizzato tutti! Dove erano quelli che si scandalizzavano quando la lottizzazione interessava Massimo Giannini o Marco Damilano? Messi lì dalla sinistra, legittimamente! A me fa schifo l’occupazione in tutti i casi. Non andrei mai in un posto perché mi indica la politica, mai e poi mai. Lo posso giurare qui per l’eternità, mi cadessero le palle quando succederà e non succederà”.
Clicca qui per vedere la puntata completa