La novantenne Margaret Keenan ha inaugurato il programma per l’immunizzazione, facendosi somministrare il vaccino Pfizer-BioNtech contro il Sars-CoV-2 e consegnando al mondo un messaggio di speranza. La vegliarda signora ha dichiarato di essersi sottoposta al vaccino per servire la patria, esprimendo un concetto, in disuso in alcuni ambienti globalitari del progressismo, che dovrebbe essere elevato a faro permanente nel percorso di ciascun cittadino.
Sulla Brexit e sulla gestione inglese della pandemia i profeti di sventure dovranno ravvedersi e riconoscere che, a differenza degli autoproclamati e mendaci modelli di efficienza, in fondo al Tunnel della Manica c’è la luce.
Andrea Amata, 9 dicembre 2020