Commenti all'articolo Il Venezuela può diventare la nuova Libia

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Anna
Anna
13 Febbraio 2019, 5:32 5:32

Ma Guaido’ oltre che un massone ha studiato in universitá gesuitiche statunitensi, è preparato e sovragestito, come il solito… come Si dice a Roma un “Obama “de noantri”
Purtroppo viviamo in un mondo degenerato, dove si parla, si di americani, comunitá europea, ma sono solo nomi vuoti, chi ha il vero potere assoluto oggi é la gang sionista-gesuitica. E fate attenzione a non confondere l’antisionismo con l’antisemitismo che sono due cose molto diverse.
Il sudamerica da anni ha governi gesuitici, e…anche il papa nero viene da li….
Non confondiamo leresponsabilitádei popoli con quei poteri …

Giuseppe Naim
Giuseppe Naim
2 Febbraio 2019, 7:46 7:46

Sono un italiano che ha vissuto 60 anni in Venezuela e devo fare una importante correzione
La stampa della sinistra insiste in chiamare Guaidó il presidente autoproclamato: niente di più falso.
In Venezuela hanno votato legalmente per una nuova assemblea perché la vecchia era scaduta,
L’opposizione ha stravinto e questo non è piaciuto a Maduro che ha fatto una nuova assemblea, non votata da nessuno togliendo i poteri alla legale. Sei mesi fa ha convocato una elezione per presidente realizzata senza nessun controllo internazionale e norme tipiche per questi casi.
Il 10 gennaio Maduro si è proclamato presidente e la assemblea legale ha dichiarato l’elezione invalida creando un vuoto di potere. In questo caso la costituzione indica che il presidente del assemblea, Guaido diventi il presidente provvisorio della nazione per dopo chiamare a elezioni.
QUINDI GUAIDO È UN PRESIDENTE PROVVISORIO E NON AUTOPROCLAMATO

Silvia
Silvia
1 Febbraio 2019, 11:19 11:19

!! Venezuela presente con Guaido !! Intoccabili..

silvia mora infante
silvia mora infante
1 Febbraio 2019, 11:12 11:12

Queremos y somos felices en venezuela por Guaido !! Sera nuestro presidente con el NO de italia saldremos adelante a ser los mejores !! Espero que en italia nunca necesiten del govierno futuro de Guaido !!!
No somos libia hemos sido un pais productor para todo el mundo y comenzaremos a recuperar nuestra libertad a coste de lo que sea .informesen primero antes de opinar porque Guaido se Autoproclamo presidente !! Muy valiente persona !! Contra un dictador que le damos horas ho dias para sacarlo como sea !! No tenemos mas miedo vamos con todo …

Edoardo Fumagalli
Edoardo Fumagalli
29 Gennaio 2019, 9:23 9:23

Il Venezuela è ricco di materie prima, oro e petrolio soprattutto, ma chi ha controllato tutto questo? ma i soliti noti, gli USA, che si dicono il paese più democratico del mondo, ma a casa loro. Ora di nuovo rivendicano il controllo dello stato del Venezuela.
Non ho antipatie per gli americani. Sono un grande popolo, ma vengono anche loro strumentalizzati con inganni dalle loro elite, per poter contare su di loro per mantenere un sistema di potere sugli altri.
Detto questo, dico anche che non ho simpatie per nessun comunista, soprattutto se dittatore. Abitando in un paese ex comunista so di cosa parlo, ma in questo caso, visto come in passato hanno controllato con la brutalità la politica in tutta l’America latina, ritenendola una sua proprietà privata, sarei molto cauto.

Orlo
Orlo
27 Gennaio 2019, 21:11 21:11

La posizione UE è la più equilibrata dal momento che rispetta le dinamiche interne,ma prende atto di una nuova dinamica della società venezuelana già emersa nelle ultime elezioni dove la totalità degli ispettori internazionali hanno ravvisato gravi irregolarità.
Dare un’ultimatum per rimediare alla situazione attuale,se Maduro ritiene di essere ancora rieletto e nn vuole mettere la bollinatura sulle voci che lo reputano un dittatore,passando da molto più attenzionate elezioni mi appare l’unica mossa fattibile in campo diplomatico.
Se Maduro si arrocca,bollina il suo stato di dittatore e nn credo che Putin sia pronto a difendere come tale.
Una gran mossa quella della UE per mandare un segnale deciso anche al russo.
L’Italia balbettante,che si straccia le vesti per i migranti e piange sulla vicenda dei suoi “campioni nazionali” in mano allo straniero,ci ricolloca di prepotenza tra i “chiagni e fotti” e l’immagine dei “trettre” leaders in conferenza stampa per l’approvazione della finanziaria. Due col foglietto A4 con le indicazioni di “redditto di cittadinanza” e “quota 100” e il terzo con un suo personale fogliettino con solo la scritta “quota 100”,è stato um bel pezzo d’avanspettacolo che ha segnato la cifra del nostro attuale circo governativo.

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