Commenti all'articolo Il vero D’Annunzio, un rivoluzionario che odiava Hitler

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Elisabetta
Elisabetta
10 Dicembre 2019, 11:26 11:26

Dimenticavo. Il decadentista ed edonista D’Annunzio ammantato del sesno di patria ed imbellettato dalla divisa militare mi ha sempre suonato come quel famoso detto..” serapra l’abito dal monaco , prima che l’abito ti incanti”. Dall’aristocrazia è sempre stato necessario prenderne le distanze, poichè spesso, incapace di gestire la noia e l’ozio derivanti da smodata ricchezza e smodata incapacità di gestire la stessa, per le quali i malesseri esitenziali e/o turbe mentali, risultavano e risultano essere i loro vero emblema, il vero blasone distintivo. La diffusione della viosione distorta della realtà, malesseri esistenziali e/o turbe psichiche, da smodata ricchezza, dalla fine del 700 è divenuta un vezzo anche dell’alta borghesia , sfiorando la medio e bassa, quando essa compiva il miracolo capitalista in una sola generazione grazie all’avvento della rivoluzione industriale. Freud compiva studi sulla classe medio alto borghese e nobile. Guarda caso le peggiori manifestazioni psicotiche e psicolabili si annidavano in quegli ambienti. Similes cum similibus congregantur Gran parte della produzione letterariofilosifcoartistica è da prendersi con le pinze, ricordando che ogni epoca ha avuto il suo potente di turno, più o meno sano di mente, che fungeva da “mecenate” con lo stesso obbiettivo con cui oggi ancora si pratica tale “filantropia”. Quindi attenti ai concetti complessi, perchè dentro si annida il cosidetto dettaglio del diavolo/manie di grandezza. Io la leggo… Leggi il resto »

Elisabetta
Elisabetta
10 Dicembre 2019, 10:01 10:01

“Da stanotte so che le tue esitazioni e le tue incertezze di quel giorno affettuoso cedono alla tua sagacità vigile, e che tu sei per respingere fieramente il marrano Adolf Hitler… “

Con il senno di poi, D’Annunzio aveva sbagliato. Mussolini era succube e prono ad Hitler, incapace di respingerlo fieramente.

Mi pare che la storia si ripeta?

Le casse del fascismo languevano per i finziamenti spropositati alla guerra ed armamenti.

Le casse dell’Italia Repubblicana languono per i finanziamenti spropositati al sistema.

“L’alleato” venne a tenderci la mano.

“L’alleato” oggi viene a chiederne il prezzo con gli interessi della mano tesa.

Dallo strozzino Hitler allo strozzino “alleato”.

Nuova storia contemporanea… o vecchia storia contemporanea?

Tullio Pascoli
Tullio Pascoli
10 Dicembre 2019, 3:46 3:46

Se in un lontano sabato del 1906 l’amico del maestro elementare Benito Mussolini – l’avvocato Dante Marpillero -, non fosse arrivato in tempo alla sua pensione a Tolmezzo, per magari andare a far baldoria insieme, togliendogli fisicamente dalle sue mani la pistola che avrebbe segnato il suo suicidio, la storia del mondo sarebbe stata certamente differente.

Con molta probabilità, Adolf Hitler che, avendo potuto emulare il successo del duce, non sarebbe diventato il Führer; pertanto, tutto sarebbe cambiato… c’è chi ha scritto che il comunismo già saldo nella repubblica spagnola, avrebbe continuato ad espandersi in tutto il Vecchio Continente

Con il Vate, al fascismo, forse si sarebbe sviluppato un’altro tipo di nazionalismo, sicuramente più vicino alla Francia, e l’Italia, ad ogni modo, non si sarebbe mai alleata ai nazisti, se questi fossero nati comunque…

Infatti, Mussolini aveva appena appreso d’aver contratto la lue; a quei tempi non c’era la penicillina, per cui, aveva già scritto su di un biglietto che abdicava alla vita.

La Mano di Dante Marpillero lo aveva disarmato e salvato, condizionando non solo la storia dell’Italia, ma anche dell’Europa e del mondo…

http://www.liberalismowhig.com/2011/09/05/dante-marpillero-lamico-sconosciuto-di-mussolini/