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illycaffè serve il primo caffè certificato regenagri e aiuta l’ambiente

Fedele al proprio impegno per il nostro Pianeta, illycaffè compie un altro passo sulla strada della sostenibilità e lancia il nuovo Arabica Selection Brasile Cerrado Mineiro: si tratta del primo caffè proveniente da agricoltura rigenerativa e certificato regenagri, il programma internazionale che aiuta le aziende agricole a coniugare la propria produzione con metodologie che nutrono e risanano i terreni utilizzati. La presentazione è avvenuta in occasione della Giornata Internazionale del Caffè e non ci poteva essere modo migliore per celebrare una bevanda che vede il suo futuro connesso alla preservazione della biodiversità e alla valorizzazione dei produttori. Il nuovo nato in casa illycaffè, prima azienda italiana del settore a ottenere nel 2021 la certificazione internazionale B Corp, è infatti stato realizzato in simbiosi con la Federazione dei produttori del Cerrado Mineiro, regione del Brasile dove il gruppo opera da 30 anni. “L’Arabica Selection Brasile Cerrado Mineiro è il frutto della relazione che abbiamo costruito negli anni con i produttori di caffè e con la Federazione dei Produttori del Cerrado Mineiro, con i quali abbiamo condiviso l’urgenza di trovare una soluzione agli effetti del cambio climatico”, sottolinea l’amministratore delegato di illycaffè Cristina Scocchia. “Consapevoli che questa sfida si può vincere solo unendo le forze – prosegue la manager – abbiamo identificato le migliori tecniche  di adattamento, mitigazione e rigenerazione dell’ecosistema, producendo il primo caffè Arabica proveniente per il 100% da agricoltura rigenerativa certificata regenagri”.

amministratore delegato di illycaffè Cristina Scocchia
L’amministratore delegato di illycaffè, Cristina Scocchia

 

I vantaggi: meno emissioni, ecosistema più forte

Solo così, infatti, spiega illycaffèazienda familiare fondata a Trieste da Francesco Illy nel 1933 e che vede il fondo Rhône Capital come socio di minoranza – è possibile mitigare gli effetti del cambiamento climatico lungo tutta la filiera. Un new deal basato sulla scienza ma anche una “rivoluzione dolce” che nel caso di illycafffè, impegnata nell’obiettivo di servire il miglior caffè al mondo, non può che partire ab origine, cioè dalla terra e dalle coltivazioni. Da qui il modello sostenibile dell’agricoltura rigenerativa che consente di nutrire in modo corretto le piante, appunto rigenerando naturalmente i suoli. Tutto questo permette non solo di tagliare da subito le emissioni di CO2 ma anche di aiutare l’ecosistema e di migliorarne la salute grazie all’accresciuta biodiversità delle essenze usate in copertura e delle dinamiche del suolo.

Attenzione puntata a nutrire il suolo

La riduzione dello sfruttamento delle risorse naturali, la rigenerazione del terreno, la salvaguardia della biodiversità e della produttività futura della terra sono infatti alcuni dei risultati ottenuti dall’applicazione delle pratiche agronomiche rigenerative selezionate da illycaffè. Un modello che sposta il focus dalla pianta al suolo, proponendo le migliori soluzioni naturali per nutrirlo, rinforzarlo e renderlo fertile e resiliente ad attacchi esterni. Non resta che deliziare il palato, con la certezza di aiutare l’ambiente: per acquistare il nuovo Arabica Selection Brasile Cerrado Mineiro, contraddistinto da sfumature di gusto di caramello e frutta secca, è sufficiente recarsi nei punti vendita diretti illy in 34 Paesi nel mondo o sul sito web dell’azienda, ma non è difficile trovarlo sia in grani sia macinato anche sugli scaffali della grande distribuzione organizzata.

 

coltivazioni di caffè
© Manfredo Pinzauti/Luzphoto .

 

 

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