Commenti all'articolo Ilva, quei calcoli sui danni alla salute che non tornano
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27 Commenti
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Avigdor
9 Novembre 2019, 23:48 23:48
Non condivido la critica del Prof. Battaglia che attacca la bravissima sindaca Raggi per il rifiuto di costruire due desueti ed inquinanti termovalizzatori. La tecnologia grillopidiota e’ di anni luce avanti: la Raggi ha’ gia’ provveduto a fornire la Capitale di un elevato numero di aprovalorizzatori (dal latino aper, apri: cinghiale), che oltretutto vanno a trattare i rifiuti in loco semplificando radicalmente la logistica. Senza poi contare la tenerezza che fanno i cinghialetti.
Secondo me il sig. Battaglia ha pienamente ragione. Dalle ciminiere dell’Ilva esce aria pura e fresca di montagna, ricca di ossigeno, atta a curare tutte le malattie polmonari. Bisognerebbe costruire nel circondario un grande sanatorio per tutti quelli che soffrono di Bpco e altre perniciose difficoltà respiratorie.
Le nascite con gravi deformazioni percentualmente ben oltre la media nazionale non sono attribuibili all’inquinamento della fabbrica, bensì alle pessime abitudini e ai deprecabili stili di vita dei genitori. (A Battà, ma mi faccia il piacere!)
Elisabetta
6 Novembre 2019, 19:56 19:56
L’unica cosa che si può rispondere a costei è di auguragli 20 anni di vita sotto un comignolo dell?ilva di Taranto, ma secondo me il Battaglia a tumore conclamato , direbbe che è propensione genetica di famiglia, pur di nonsmentire e contraddirre se stesso.
Ivo Biavaschi
6 Novembre 2019, 19:12 19:12
Grande Prof. Battaglia.
Purtroppo in Italia la MATEMATICA, la FISICA ed IL BUON SENSO sono materie sconosciute.
In più la MEMORIA è molto labile, infatti dopo le innumerevoli fregature che ci siamo auto-inflitte contro il nucleare, contro il buco dell’ozono, contro il riscaldamento globale, contro il diesel, contro il carbone, contro le scuole private, ecc. ecc., ancora non ci accorgiamo che il burrone della miseria si avvicina e le libertà individuali si assottigliano..
Non condivido la critica del Prof. Battaglia che attacca la bravissima sindaca Raggi per il rifiuto di costruire due desueti ed inquinanti termovalizzatori. La tecnologia grillopidiota e’ di anni luce avanti: la Raggi ha’ gia’ provveduto a fornire la Capitale di un elevato numero di aprovalorizzatori (dal latino aper, apri: cinghiale), che oltretutto vanno a trattare i rifiuti in loco semplificando radicalmente la logistica. Senza poi contare la tenerezza che fanno i cinghialetti.
@Arminius
Ripeto:
https://www.nicolaporro.it/tutte-le-bugie-raccontate-da-quei-gretini-dei-verdi/
Google: “Ilva Taranto nascite con gravi malformazioni”
Ecco alcuni risultati della ricerca in Rete. (Guardare con attenzione anche le foto che testimoniano la “salubrità” dell’aria)
https://www.thesocialpost.it/2019/06/01/taranto-bambini-nati-malformazioni-inquinamento-ilva/
https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/cronaca/19_giugno_06/ex-ilva-cig-1400-operai-1-luglio-13-settimane-dossier-choc-malati-aumento-8a3f802c-884d-11e9-9527-afe63d365ad3.shtml
Secondo me il sig. Battaglia ha pienamente ragione. Dalle ciminiere dell’Ilva esce aria pura e fresca di montagna, ricca di ossigeno, atta a curare tutte le malattie polmonari. Bisognerebbe costruire nel circondario un grande sanatorio per tutti quelli che soffrono di Bpco e altre perniciose difficoltà respiratorie.
Le nascite con gravi deformazioni percentualmente ben oltre la media nazionale non sono attribuibili all’inquinamento della fabbrica, bensì alle pessime abitudini e ai deprecabili stili di vita dei genitori. (A Battà, ma mi faccia il piacere!)
L’unica cosa che si può rispondere a costei è di auguragli 20 anni di vita sotto un comignolo dell?ilva di Taranto, ma secondo me il Battaglia a tumore conclamato , direbbe che è propensione genetica di famiglia, pur di nonsmentire e contraddirre se stesso.
Grande Prof. Battaglia.
Purtroppo in Italia la MATEMATICA, la FISICA ed IL BUON SENSO sono materie sconosciute.
In più la MEMORIA è molto labile, infatti dopo le innumerevoli fregature che ci siamo auto-inflitte contro il nucleare, contro il buco dell’ozono, contro il riscaldamento globale, contro il diesel, contro il carbone, contro le scuole private, ecc. ecc., ancora non ci accorgiamo che il burrone della miseria si avvicina e le libertà individuali si assottigliano..