Cronaca

Immagini tagliate, frasi decontestualizzate. È credibile l’inchiesta di Fanpage? - Seconda parte

Quello che invece sappiamo è che anche nella seconda puntata una frase dell’europarlamentare leghista, Angelo Ciocca, sembra esser stata in qualche modo decontestualizzata. E più precisamente questa: “C’è solo un modo per difendere la nostra patria, uno non ce n’è un altro: fare quello che hanno fatto i nostri militari nella prima e nella seconda guerra mondiale”, dice il politico nel video mostrato da Fanpage. Peccato che sia stata tagliata la parte finale del suo ragionamento che, come sostiene lo stesso Ciocca, avrebbe rivelato senza ombra di dubbio come non vi fosse alcuna correlazione tra quelle parole e il fascismo. Tant’è che il leghista è stato ripreso anche altre volte mentre sosteneva il medesimo concetto, come mostra subito dopo il servizio di Quarta Repubblica. E proprio in quei filmati si può cogliere il senso reale del discorso di Ciocca, che lo utilizzava anche in campagna elettorale.

In ultimo, un’altra stranezza: la donna che ritira i soldi (in realtà dei libri) per conto di Lavarini, che è vestita con un outfit invernale mentre tutte le altre persone sono a maniche corte. È così che si dovrebbe fare per non farsi notare mentre si sta facendo un’operazione losca? Anche questo appare francamente un po’ strano.

Tre indizi fanno una prova? Forse no, però era giusto rendere pubbliche queste incongruenze che siamo certi, non sorprenderanno minimamente la leader di Fratelli d’Italia. Ora, palla alla magistratura.

PaginaPrecedente
PaginaSuccessiva