Articoli

In economia, meglio papà Di Maio - Seconda parte

Insomma stiamo incasinando talmente le cose, per cui oggi si dovrebbe andare, come fece Calderoli, con il lanciafiamme. Dovremmo azzerare tutto e ricominciare da capo. Ma soprattutto dovremmo avere qualcuno al governo, che pensi con una testa diversa: meno giuristi e più contadini. Il lavoro non si crea per decreto, l’evasione non si combatte con le manette, l’Ilva non si trattiene cambiando le carte in tavola, l’economia non riprende ingaggiando mezzo milione di dipendenti pubblici, per quanto necessari possano sembrare. Le aziende come quelle di Di Maio senior si devono inventare ogni giorno un modo per campare: qualcuno lo fa anche illegalmente o ai limiti della legge, ma nessuno si azzarda in un momento in cui le cose precipitano ad assumere più personale.

Nicola Porro, Il Giornale 16 novembre 2019

PaginaPrecedente
PaginaSuccessiva