La protezione civile: "Tenete chiuse le finestre"
A causa di un incendio, la Protezione civile della Provincia autonoma di Bolzano ha invitato i cittadini a tenere porte e finestre chiuse e a spegnere gli impianti di condizionamento e ventilazione.
La nube di fumo dall’Alpitronic, azienda leader nella produzione di colonnine per le auto elettriche, si sta sollevando verticalmente e quindi non rappresenta un pericolo immediato.
L’incendio è ora sotto controllo. Il presidente della Provincia Arno Kompatscher e l’assessore Luis Walcher sono sul luogo per verificare i fatti.
Azienda in fiamme
L’intero stabilimento Alpitronic, noto come uno dei leader mondiali nella produzione di colonne di ricarica per veicoli elettrici, è stato avvolto dalle fiamme a Bolzano. L’incidente, che ha provocato l’emissione di una massiccia nube nera, ha avuto inizio mattina presto dell’8 maggio presso la struttura ubicata in via di Mezzo ai Piani. Le fiamme si sono levate intorno alle 9 del mattino. Gli operai stavano lavorando alla ristrutturazione dell’edificio nel momento in cui l’incendio è esploso, con un rapido diffondersi del rogo che ha presto coinvolto l’intero complesso.
Per fortuna, al momento non ci sono notizie di vittime o feriti, ma come misura precauzionale è stato chiuso lo spazio aereo sopra la città. Anche una scuola nelle vicinanze è stata evacuata, a seguito della minaccia posta dalla densa nube di fumo. La popolazione è stata allertata attraverso i canali della protezione civile, con l’invito a chiudere porte e finestre e a spegnere i sistemi di condizionamento e ventilazione interni.
Le squadre dei vigili del fuoco, prontamente allertate, si sono immediatamente recate sul luogo dell’incidente. L’obiettivo principale era quello di iniziare a pompare acqua dall’Isarco, il fiume nelle vicinanze, nella speranza di poter arginare e infine spegnere le fiamme. La situazione, tuttavia, rimane complessa e l’incertezza regna sovrana sulla possibilità di contenere l’espansione dell’incendio.
