Tutto questo per fare cosa? Per una spinta di governo? No, per cristallizzare le posizioni. In un conflitto a bassa intensità che risulta qualcosa che sta in mezzo tra lo stallo messicano e la guerra di trincea. L’importante è tracciare i bollettini, vendere come conquista la riconquista della prima zolla, portare a casa la pelle. Senza un idem sentire, senza una visione, resta la tautologia: finché va un governo così si può ballare da soli. Che sia solo per ballare sulla stessa zolla non sembra essere il problema principale di questo governo.
Antonio Rapisarda, 10 giugno 2020