Commenti all'articolo Incidente youtuber, ora smettetela: la colpa non è dei social Torna all'articolo
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Colpa della droga si ma anche colpa dei social e i suoi facili guadagni, senza spettatori ad applaudirlo, forse il cretino non avrebbe fatto il cretino con la Lambo sapendo di non ricevere né un applauso né un centesimo per le sue cretinate pubblicate.
Sono forse gli stessi commentatori che vivono fra Twitter, i premi giornalistici e qualche articolo che si leggono a vicenda?
Come già detto altrove, gli effetti della droga di terza generazione cominciano a farsi vedere. Cosa succederà con la quarta? E la quinta? E la sesta? Sarà l`ulima? La colpa di chi è? Dei genitori? Della scuola? Dei social? Non di coloro che mandiamo al Parlamento che liberalizzano la droga?
Certo la possibilità di pubblicare e di condividere questi orrori ha una piccola responsabilità. MA LA VERA RESPONSABILITA’ E’ DEI GENITORI CHE ALLEVANO FIGLI SIMILI!
Basta tassare a you tube i contenuti non educativi, e premiare quelli educativi. In questo modo non censuri ma nemmeno fai arricchire i tamarri i questione, e gli algoritmi penalizzeranno la cultura decadente.
I social sono neutrali ma se veicolano ideali cattivi sono bombe a orologeria. Inventati per addormentare gli utenti nel loro narcisismo e usati male, annientano cultura ed educazione, separano dalla realtà, proiettano nel mondo virtuale, dove non c’è
fatica e dolore, nell’irresponsabilità.