……“whatever it takes” che aprì la stampa illimitata di denaro, per un decennio”….. Seguendo la teoria del più grande economista di tutti i tempi? Pancho Villa? Che quando gli dicevano che il popolo aveva fame rispondeva tranquillo: ” E che problema c`è? Stampiano moneta!”. Infatti.
Happy Future
4 Giugno 2022, 11:55 11:55
Anche la Yellen ha ammesso di aver sbagliato per quanto riguarda l’inflazione, dove in USA obbliga le pompe di benzina ad accogliere una 2nda cifra nel prezzo! Fino a ieri la finanza tirava le redini e la produzione di commodities di adeguava ai desiderata di guadagno dei mercati. Ora la penuria non può essere più governata, è reale, senza collegamenti alle diavolerie della finanza. Anche qui, le “manovre” occidentali contro Russia sono “backfired”! Che geni a governare il mondo!
de-nazificando
4 Giugno 2022, 10:10 10:10
Della serie: PIU ROVINATI DI COSI NON SI PUO’:
” L’amministrazione americana non sarà in grado nel prossimo futuro di ridurre il costo della benzina e del cibo nel Paese.”
Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti ai giornalisti durante un discorso alla Casa Bianca.
” Né gli Stati Uniti né i loro alleati vogliono prolungare i combattimenti in Ucraina, chiedono alla Russia di completare l’operazione speciale ”
ha affermato il segretario di Stato americano Anthony Blinken.
Bene, la Federazione Russa lo sta facendo: sta completando un’operazione speciale.
Prima la denazificazione e la smilitarizzazione dell’Ucraina.
de-nazificando
4 Giugno 2022, 9:34 9:34
A proposito di INFLAZIONE , quella dei generi alimentari, tipo il GRANO:
” Il grano non manca: ci speculano e mentono le Quattro Sorelle del Cibo. ”
Altra TRUFFA perpetrata dai soliti, simile a quella dell’ENERGIA, che nessuno ne parla, chissà perchè.
Buona lettura.
Fabio
4 Giugno 2022, 9:27 9:27
Sì ma anche no.
Ossia, essendo questa inflazione ‘core’, il rialzo dei tassi ridurrebbe la domanda generale ma avrebbe ben poco effetto su energia/cibo e c.
E, se anche avesse un minimo effetto qui, la domanda di questi beni potrebbe comunque restare elevata in Cina e C., vanificando questa azione e, anzi, arrecandoci un doppio disastro.
Insomma, l’unico modo efficace per spezzare questa spirale sarebbe aiutare la Russia onde farla vincere in fretta, annullare ogni sanzione, e ritornare ad avere gas a prezzi minimi.
Ma questo, anche se è ovvio, purtroppo non si può dire.
Pigi
4 Giugno 2022, 8:09 8:09
Attenzione al rimeԁio peggiore del male.
Per ridurre l’inflazione occorrerebbe disinnescare l’aumento dei costi dell’energia, per cui bisognerebbe revocare le sanzioni, favorire ed ottenere la pace in Ucraina, revocare tutte le demenziali misure “green”…
E sono tutte misure politiche, non monetarie.
L’aumento dei tassi provocherebbe solo una catena di fallimenti e la moltiplilcazione dei disoccupati.
Avremmo gli scaffali dei negozi vuoti, per cui è indifferente a quale prezzo vengano venduti.
Non siamo in una normale spirale prezzi-salari: l’inflazione ha cause ingestibili dalle autorità monetarie. Almeno in Europa.
……“whatever it takes” che aprì la stampa illimitata di denaro, per un decennio”….. Seguendo la teoria del più grande economista di tutti i tempi? Pancho Villa? Che quando gli dicevano che il popolo aveva fame rispondeva tranquillo: ” E che problema c`è? Stampiano moneta!”. Infatti.
Anche la Yellen ha ammesso di aver sbagliato per quanto riguarda l’inflazione, dove in USA obbliga le pompe di benzina ad accogliere una 2nda cifra nel prezzo! Fino a ieri la finanza tirava le redini e la produzione di commodities di adeguava ai desiderata di guadagno dei mercati. Ora la penuria non può essere più governata, è reale, senza collegamenti alle diavolerie della finanza. Anche qui, le “manovre” occidentali contro Russia sono “backfired”! Che geni a governare il mondo!
Della serie: PIU ROVINATI DI COSI NON SI PUO’:
” L’amministrazione americana non sarà in grado nel prossimo futuro di ridurre il costo della benzina e del cibo nel Paese.”
Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti ai giornalisti durante un discorso alla Casa Bianca.
” Né gli Stati Uniti né i loro alleati vogliono prolungare i combattimenti in Ucraina, chiedono alla Russia di completare l’operazione speciale ”
ha affermato il segretario di Stato americano Anthony Blinken.
Bene, la Federazione Russa lo sta facendo: sta completando un’operazione speciale.
Prima la denazificazione e la smilitarizzazione dell’Ucraina.
A proposito di INFLAZIONE , quella dei generi alimentari, tipo il GRANO:
” Il grano non manca: ci speculano e mentono le Quattro Sorelle del Cibo. ”
https://www.maurizioblondet.it/il-grano-non-manca-ci-speculano-e-mentono-le-quattro-sorelle-del-cibo/
Altra TRUFFA perpetrata dai soliti, simile a quella dell’ENERGIA, che nessuno ne parla, chissà perchè.
Buona lettura.
Sì ma anche no.
Ossia, essendo questa inflazione ‘core’, il rialzo dei tassi ridurrebbe la domanda generale ma avrebbe ben poco effetto su energia/cibo e c.
E, se anche avesse un minimo effetto qui, la domanda di questi beni potrebbe comunque restare elevata in Cina e C., vanificando questa azione e, anzi, arrecandoci un doppio disastro.
Insomma, l’unico modo efficace per spezzare questa spirale sarebbe aiutare la Russia onde farla vincere in fretta, annullare ogni sanzione, e ritornare ad avere gas a prezzi minimi.
Ma questo, anche se è ovvio, purtroppo non si può dire.
Attenzione al rimeԁio peggiore del male.
Per ridurre l’inflazione occorrerebbe disinnescare l’aumento dei costi dell’energia, per cui bisognerebbe revocare le sanzioni, favorire ed ottenere la pace in Ucraina, revocare tutte le demenziali misure “green”…
E sono tutte misure politiche, non monetarie.
L’aumento dei tassi provocherebbe solo una catena di fallimenti e la moltiplilcazione dei disoccupati.
Avremmo gli scaffali dei negozi vuoti, per cui è indifferente a quale prezzo vengano venduti.
Non siamo in una normale spirale prezzi-salari: l’inflazione ha cause ingestibili dalle autorità monetarie. Almeno in Europa.