In linea con il suo Piano Strategico 2022-2025, che pone l’innovazione al centro delle sue priorità, Intesa Sanpaolo ha deciso di finanziare SpaceX (Space Exploration Technologies Corp), la compagnia con base a Hawthorne, in California, fondata nel 2002 da Elon Musk e in grado di infrangere numerosi primati nel campo del settore dell’esplorazione spaziale.
Imprese storiche e una lunga lista di “prime volte”. SpaceX è infatti l’unica società privata in grado di lanciare in orbita e riportare sulla Terra un mezzo spaziale. Nel 2012, il veicolo Dragon è stato il primo veicolo spaziale commerciale a effettuare consegne alla Stazione Spaziale Internazionale e nel 2020 è stata la prima azienda privata a portarci esseri umani. Non solo. Il Falcon 9 ideato dall’azienda di Elon Musk è anche l’unico modulo spaziale tecnicamente riutilizzabile, una innovazione che permette a SpaceX di “riciclare” le parti più costose dei razzi spaziali riducendo così notevolmente i costi di ogni singolo lancio.
Dal Falcon 9 deriva il progetto Starship, gli studi che la società americana sta portando avanti per mettere a punti dei razzi in grado di essere completamente riutilizzati dopo il lancio. Elon Musk sogna che possano essere anche i più potenti mai realizzati, in grado di portare esseri umani non tanto sulla Luna quanto su Marte e su altri pianeti del sistema solare. Il primo storico test di volo è stato realizzato lo scorso 20 aprile: i motori si sono spenti e il velivolo è stato distrutto intenzionalmente, un “incidente” che i media ostili a Musk hanno definito un “fallimento” ma che invece ha permesso di raccogliere i dati necessari a implementare il prossimo tentativo.
Senza dimenticare che SpaceX si avvale anche della sua vasta competenza nel campo dei vettori spaziali e delle operazioni in orbita per sviluppare sistemi di comunicazione internet a banda larga all’avanguardia. Starlink è il primo sistema satellitare internet globale capace di offrire connessioni ad alta velocità in tutto il mondo, supportando servizi di streaming, giochi online, videochiamate e altro. Con copertura anche marittima, in volo e in mobilità.
Che Intesa Sanpaolo si sia lanciata nel settore della tecnologia è ormai cosa nota. Nei giorni scorsi il gruppo guidato dall’amministratore delegato Carlo Messina ha fatto da apripista diventando la prima banca a puntare sull’Intelligenza Artificiale, siglando un patto con iGenius per sfruttare tutte le potenzialità dell’Ai. Un percorso di innovazione che parte dalla nuova banca digitale Isybank e ora arriva a SpaceX. “Intesa Sanpaolo – fa sapere l’istituto bancario in una nota – ha riconosciuto al settore aerospaziale un ruolo di particolare rilievo nello sviluppo delle economie mondiali e ha pertanto deciso di investire in un player che ha dimostrato una visione d’avanguardia del prossimo futuro”.