Cronaca

Io sto con i poliziotti

Porro poliziotti

Tutti quanti i giornali oggi titolano sulla manifestazione che è avvenuta l’altro giorno e sulla reazione della polizia. “Un fallimento i manganelli contro i ragazzi”, ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Potremmo anche dire che le carceri dove ci sono 90mila persone sono un fallimento o il fatto che nelle carceri ci siano 30mila persone che non sono state ancora giudicate. Complimenti, bravo Mattarella. Hai detto una cosa intelligente. Sono orgoglioso di avere questo Presidente della Repubblica che dice che i manganelli contro i ragazzi sono un fallimento.

Punto primo, si è accorto solo oggi che ci sono i manganelli? Punto secondo, quelli non sono ragazzini, sono i collettivi. Punto terzo, tutti quelli che oggi si mettono a piangere, dove erano nel 2015 quando i ragazzini venivano menati davanti alla festa dell’Unità di Bologna perché volevano entrare a rompere le scatole al Presidente del Consiglio dell’epoca Renzi? C’è qualche presidente della Repubblica che ha parlato o che si è messo a piangere per quei manganellati? No, anzi: Bonaccini all’epoca disse che era giusto tutelare la sicurezza della festa dell’Unità. Evidentemente non va bene tutelare invece la sicurezza di una sinagoga che non doveva essere violata da una manifestazione non autorizzata.

Vorrei sapere un’altra cosa, e lo vorrei chiedere a tutti i consiglieri di Mattarella: se il 2 giugno, durante la cerimonia, arrivano dei collettivi che tirano delle uova al presidente oppure vogliono irrompere al Quirinale, che cosa dovrebbe fare la polizia secondo loro? Spiegatemelo. Perché io ho visto De Luca che inveisce contro i poliziotti. Ho visto gli agenti che vengono insultati perché si difendevano in piazza dagli attacchi di questi collettivi del cavolo. Fatemi capire: i bimbi possono andare in piazza a menare mentre i poliziotti vengono pagati 1.300 euro al mese per starsene fermi? Io non ho parole, è imbarazzante.

Non me ne frega nulla dei ministri e dei capi della polizia: io sto con i poliziotti. Piantedosi si faccia sentire e faccia capire bene la verità: la polizia ha gestito oltre 1.100 manifestazioni, compresa quella che c’è stata ieri a Milano, in cui ha dovuto fronteggiare l’odio rosso che c’era in piazza. Ieri ad esempio al corteo della pace di Milano c’erano le sagome di ministri con il volto insanguinato. Sto con i poliziotti senza se e senza ma. Avete rotto i cogl***. Se andate a manifestare nei cortei dei collettivi, sono cavoli vostri.

Nicola Porro, dalla Zuppa di Porro del 25 febbraio