Esteri

Iran-Israele, Tajani alla Zuppa: “Si tratta di un attacco, non di una risposta”

Intervista esclusiva al ministro degli Esteri italiano: “Avevano assicurato una reazione proporzionata a quanto subito a Damasco. Ma sono andati oltre”

Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, risponde in esclusiva alle domande di Nicola Porro durante la Zuppa speciale per l’attacco dell’Iran contro Israele. Gli Ayatollah hanno lanciato oltre 400 droni e diversi missili contro obiettivi militari israeliani. Caccia militari di Usa e Gran Bretagna si sono alzati in volo per aiutare Tel Aviv ad abbattere il maggior numero di droni prima del loro arrivo sul territorio israeliano.

“È partito un attacco di droni e missili dall’Iran contro Israele – ha detto Tajani – lo condanniamo. Ieri avevo cercato di scongiurarlo chiedendo prudenza all’Iran, ma mi avevano fatto capire che avrebbero attaccato. Mi avevano assicurato che sarebbe stata (una risposta) proporzionata all’azione subita dalla sede diplomatica dell’Iran a Damasco. Però mi pare che tutti questi droni e missili siano una reazione un po’ più forte rispetto a quanto subito. Vedremo quali saranno gli effetti”. Adesso non resta che capire come intende rispondere Israele.