Mai visto un “notaio” così defilato, va bene la discrezione, va bene non darci di piccone come Cossiga, ma qui manco il piumino da cipria s’intravvede. Chissà cosa sarà il discorso di fine anno: dieci minuti di silenzio totale, granitico, circolare. E intanto i negozi chiudono, le palestre sbaraccano, le aziende falliscono, le imprese si sfaldano, i lavori appassiscono, le prospettive spirano, la gente non dorme più, accumula strani sintomi somatici, macchie sulla pelle, ascessi, ulcere. Però bisogna che il Covid non aggravi le differenze sociali. Evviva il nostro presidente, senza cuoco e ancor più silente, hip hip urrà!
Max Del Papa, 26 ottobre 2020