Commenti all'articolo Juncker e quella classe dirigente senza dignità
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Gianni Rehak
17 Gennaio 2019, 17:16 17:16
Gianni Rehak
Sono assolutamente d’accordo con il Sig. Giorgio Rossi. Ho avuto, anni fa, l’occasione di trattare
l’armonizzazione della mia professione a livello Europeo. (azione completamente fallita!) Dopo
decine di riunioni a Londra, a Parigi ecc. ecc., dopo aver detto agli Inglesi che il loro modello ci
andava bene e che lo avremmo adottato, essi ci dissero: Va bene, però………….esisteranno comunque
due categorie: i Professionisti Inglesi e quelli del Continente !. (Nebbia sulla Manica. Il Continente è isolato !)
Malama
17 Gennaio 2019, 2:02 2:02
Quel signore sorridente che sta accanto a Juncker, ha svenduto anche quel poco che ne era rimasto al mio paese .Tutto il nostro patrimonio,siti archeologici compresi, sara a disposizione dei nostri creditori per i prossimi 99 anni. La Grecia non e piu un paese sovrano. Entro i prossimi giorni, sta per compiere un altro errore gravissimo (caso Macedonia).Chi non conosce la situazione delicata della penisola Balcanica, non puo capire la gravita.Non e sicuramente una questione che ha a che fare con il nome di un paese piccolo ed impotente se no la Russia e la Germania non sarrebero cosi interessate.Detto questo,dobbiamo tutti assumere le nostre responsabilita. Lo stato siamo noi. L’ Europa siamo noi.Le prossime elezioni Europee sono cruciali per il nostro futuro. Pensiamoci molto bene prima di andare alle urne! State attenti, fin che c’e tempo, almeno per voi.Scusate il mio italiano. Un saluto a tutti.
renzo
16 Gennaio 2019, 19:07 19:07
dimentica di dire una cosa: il piano era proprio questo.questi governanti sono squallidi xchè cosi sono i pupazzi. come dovevano essere. comandati dai poteri forti di chi vuole un mondo schiavizzato.
gianca.3000
16 Gennaio 2019, 18:26 18:26
A vergognarsi dovrebbero essere in tanti , quello che non riesco a capire é la memoria corte di troppi italiani, pochissimi anni fa ci é stato detto in tutte le salse che le banche italiane non avevano bisogno di denaro , mentre le banche francesi e tedesche facevano incetta di miliardi di euro, miliardi anche nostri , per mettersi in sicurezza,le nostre teste d’uovo in ogni momento della giornata ci ricordavano che le nostre banche non ne avevano bisogno,quando la UE ha chiuso la finestra degli aiuti , nel giro di brevissimo tempo ci siamo accorti che le nostre banche erano sull’orlo del fallimento,ma oramai gli aiuti dell’UE erano chiusi e noi che abbiamo dato miliardi per salvare le banche francesi e tedesche ci siamo dovuti mettere le mani in tasca per salvare le nostre…..su questo argomento c’é un silenzio molto sospetto .
Pierpaolo Di Gennaro
16 Gennaio 2019, 17:33 17:33
Ai gilet gialli francesi In queste 9 settimane vi ho seguito con trepidazione, mi sono collegato con tutti i gruppi e seguito la stampa non solo in Francia ma in tutto il mondo. Avete fatto quello che nessuno sulla faccia della terra credeva possibile: ridare voce agli ultimi. Con la vostra determinazione, i vostri sacrifici, oltre ogni ragionevole previsione, siete riusciti a smascherare i potenti, al soldo di speculatori finanziari, che vogliono una umanità sottomessa a pochi mafiosi. Ho vissuto gli ultimi venti anni della mia vita, con la certezza che avevo perso i miei diritti di essere umano e di cittadino libero e rispettato, ma voi siete riusciti a infondermi la speranza che finalmente la luce in fondo al tunnel si vede. La lettera di Macron, le sue proposte di dialogo, puzzano lontano un miglio di truffa, la solita truffa ai danni dei cittadini. Innumerevoli sono stati i tentativi di colonizzare la vostra lotta, ma voi siete stati dignitosi e lungimiranti e avete tenuto fuori partiti e sindacati. Ritenete che la lotta sia apolitica, ma permettetevi di dire che è uno sbaglio lessicale, infatti voi avete fatto politica nel senso più alto, politica significa arte e sapienza di governare le società e la capacità di rappresentare tutto il popolo, tutte le esigenze di una società che devono trovare sintesi… Leggi il resto »
Gianni Rehak
Sono assolutamente d’accordo con il Sig. Giorgio Rossi. Ho avuto, anni fa, l’occasione di trattare
l’armonizzazione della mia professione a livello Europeo. (azione completamente fallita!) Dopo
decine di riunioni a Londra, a Parigi ecc. ecc., dopo aver detto agli Inglesi che il loro modello ci
andava bene e che lo avremmo adottato, essi ci dissero: Va bene, però………….esisteranno comunque
due categorie: i Professionisti Inglesi e quelli del Continente !. (Nebbia sulla Manica. Il Continente è isolato !)
Quel signore sorridente che sta accanto a Juncker, ha svenduto anche quel poco che ne era rimasto al mio paese .Tutto il nostro patrimonio,siti archeologici compresi, sara a disposizione dei nostri creditori per i prossimi 99 anni. La Grecia non e piu un paese sovrano. Entro i prossimi giorni, sta per compiere un altro errore gravissimo (caso Macedonia).Chi non conosce la situazione delicata della penisola Balcanica, non puo capire la gravita.Non e sicuramente una questione che ha a che fare con il nome di un paese piccolo ed impotente se no la Russia e la Germania non sarrebero cosi interessate.Detto questo,dobbiamo tutti assumere le nostre responsabilita. Lo stato siamo noi. L’ Europa siamo noi.Le prossime elezioni Europee sono cruciali per il nostro futuro. Pensiamoci molto bene prima di andare alle urne! State attenti, fin che c’e tempo, almeno per voi.Scusate il mio italiano. Un saluto a tutti.
dimentica di dire una cosa: il piano era proprio questo.questi governanti sono squallidi xchè cosi sono i pupazzi. come dovevano essere. comandati dai poteri forti di chi vuole un mondo schiavizzato.
A vergognarsi dovrebbero essere in tanti , quello che non riesco a capire é la memoria corte di troppi italiani, pochissimi anni fa ci é stato detto in tutte le salse che le banche italiane non avevano bisogno di denaro , mentre le banche francesi e tedesche facevano incetta di miliardi di euro, miliardi anche nostri , per mettersi in sicurezza,le nostre teste d’uovo in ogni momento della giornata ci ricordavano che le nostre banche non ne avevano bisogno,quando la UE ha chiuso la finestra degli aiuti , nel giro di brevissimo tempo ci siamo accorti che le nostre banche erano sull’orlo del fallimento,ma oramai gli aiuti dell’UE erano chiusi e noi che abbiamo dato miliardi per salvare le banche francesi e tedesche ci siamo dovuti mettere le mani in tasca per salvare le nostre…..su questo argomento c’é un silenzio molto sospetto .
Ai gilet gialli francesi In queste 9 settimane vi ho seguito con trepidazione, mi sono collegato con tutti i gruppi e seguito la stampa non solo in Francia ma in tutto il mondo. Avete fatto quello che nessuno sulla faccia della terra credeva possibile: ridare voce agli ultimi. Con la vostra determinazione, i vostri sacrifici, oltre ogni ragionevole previsione, siete riusciti a smascherare i potenti, al soldo di speculatori finanziari, che vogliono una umanità sottomessa a pochi mafiosi. Ho vissuto gli ultimi venti anni della mia vita, con la certezza che avevo perso i miei diritti di essere umano e di cittadino libero e rispettato, ma voi siete riusciti a infondermi la speranza che finalmente la luce in fondo al tunnel si vede. La lettera di Macron, le sue proposte di dialogo, puzzano lontano un miglio di truffa, la solita truffa ai danni dei cittadini. Innumerevoli sono stati i tentativi di colonizzare la vostra lotta, ma voi siete stati dignitosi e lungimiranti e avete tenuto fuori partiti e sindacati. Ritenete che la lotta sia apolitica, ma permettetevi di dire che è uno sbaglio lessicale, infatti voi avete fatto politica nel senso più alto, politica significa arte e sapienza di governare le società e la capacità di rappresentare tutto il popolo, tutte le esigenze di una società che devono trovare sintesi… Leggi il resto »
Bello,ben scritto e soprattutto PURA VERITÀ.