Appunti sudamericani

La battaglia degli indigeni che vogliono cacciare la Cina

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Dopo le pressioni dei gruppi religiosi, la presidente chavista dell’Honduras ha posto il veto alla legge per la prevenzione della gravidanza in età adolescenziale.
Xiomara Castro ha posto il veto ieri a una legge sull’istruzione completa per la prevenzione della gravidanza in età adolescenziale che il Parlamento aveva approvato l’8 marzo. L’ultima massiccia protesta contro la legge a cui Castro ha posto il veto è avvenuta il 22, quando migliaia di honduregni, in rappresentanza di organizzazioni della società civile, comprese le chiese cattolica ed evangelica, hanno marciato Tegucigalpa nella cosiddetta “Marcia a favore dei bambini e della famiglia” contro “l’ideologia gender”. In Honduras un parto su quattro è di donne sotto i 19 anni.

Più di 200 leader indigeni hanno chiesto l’espulsione delle compagnie cinesi che sfruttano l’oro in Bolivia
Chiedono al governo di Luis Arce di interrompere la collaborazione con le compagnie minerarie del Paese asiatico che stanno inquinando i fiumi con il mercurio.

Il figlio maggiore di Petro è stato arrestato con la sua ex moglie per riciclaggio di denaro e arricchimento illecito nel finanziamento della campagna del presidente della Colombia.
In un’intervista esclusiva per la rivista Semana, che ha rivelato anche le conversazioni esplosive della ex coppia tramite WhatsApp, l’ex moglie di Petro Jr ha detto che i soldi provenivano dai contributi alla campagna presidenziale del padre Gustavo petro, apportati dal narcotrafficante Santa Lopesierra, alias Marlboro Man, in prigione negli Stati Uniti. Ha citato anche Alfonso Hilsaca, detto El Turco, legato invece a gruppi paramilitari. Petro Jr avrebbe utilizzato parte dei loro soldi per acquistare una villa a Barranquilla.

Paolo Manzo, 25 luglio 2023


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