Commenti all'articolo Bohème coi pugni chiusi stile ’68. Veronesi protesta e lo licenziano
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38 Commenti
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Giancarlo 2021
18 Luglio 2023, 15:47 15:47
Viva sempre la libertà di tutti! Di fare quello che vogliono entro i limiti della legge! Anche di tapparsi il naso per non sentire la puzza! Specie quando si va a votare! A tapparsi le orecchie per non sentire le baggianate che certi politici in perenne fregola elettorale vanno cianciando!
Mosè
18 Luglio 2023, 9:54 9:54
Avrebbe potuto semplicemente non prestarsi ad una simile pagliacciata.
Lasciare che se la cantassero e suonassero tra loro.
Credo sarebbe stato meglio.
Maria Elisabetta
18 Luglio 2023, 9:29 9:29
Semplicemente orribile una Boheme “sradicata dal suo periodo storico” che contiene versi e concetti tipici del suo periodo!!
Emanuele
18 Luglio 2023, 9:03 9:03
Basta! Hanno ragione, sono fascisti da epurare. Come si permette Veronesi di mettere in dubbio il genio del regista? Come si permette la Venezi di dirigere? Come si permette Facci di parlare?
Ed il governo fascista giustamente li punisce tutti in nome e per conto della democrazia.
M.B.
18 Luglio 2023, 8:49 8:49
Che uno abbia delle buone idee (anche a liv. politico) mi sta bene, e mi sta pure bene che le esprima. Mentre invece uno che si vanta pubblicamente di essere di destra o di sinistra mi piace un po’ meno. Da noi in Svizzera in famiglia, fra amici e fra colleghi, ognuno tiene per se per chi ha votato.
Victor
18 Luglio 2023, 0:30 0:30
Sebbene il governo sia di destra, il potere di fare e disfare rimane saldamente nelle mani della sinistra. Questo braccio di ferro fra il direttore d’orchestra (licenziato) e la produzione di un allestimento demenziale della Bohème, ne è la prova.
Viva sempre la libertà di tutti! Di fare quello che vogliono entro i limiti della legge! Anche di tapparsi il naso per non sentire la puzza! Specie quando si va a votare! A tapparsi le orecchie per non sentire le baggianate che certi politici in perenne fregola elettorale vanno cianciando!
Avrebbe potuto semplicemente non prestarsi ad una simile pagliacciata.
Lasciare che se la cantassero e suonassero tra loro.
Credo sarebbe stato meglio.
Semplicemente orribile una Boheme “sradicata dal suo periodo storico” che contiene versi e concetti tipici del suo periodo!!
Basta! Hanno ragione, sono fascisti da epurare. Come si permette Veronesi di mettere in dubbio il genio del regista? Come si permette la Venezi di dirigere? Come si permette Facci di parlare?
Ed il governo fascista giustamente li punisce tutti in nome e per conto della democrazia.
Che uno abbia delle buone idee (anche a liv. politico) mi sta bene, e mi sta pure bene che le esprima. Mentre invece uno che si vanta pubblicamente di essere di destra o di sinistra mi piace un po’ meno. Da noi in Svizzera in famiglia, fra amici e fra colleghi, ognuno tiene per se per chi ha votato.
Sebbene il governo sia di destra, il potere di fare e disfare rimane saldamente nelle mani della sinistra. Questo braccio di ferro fra il direttore d’orchestra (licenziato) e la produzione di un allestimento demenziale della Bohème, ne è la prova.