Tutto come previsto. In fondo non poteva che andare così. Dopo l’assalto “permesso” alla Cgil, dopo settimane di caccia al fascista, dopo la manifestazione della Cgil in pieno silenzio elettorale, il risultato dei ballottaggi era in sostanza già scritto. Secondo le prime proiezioni, infatti, al centrosinistra vanno sia Roma che Torino. A Trieste invece vince il centrodestra. Ecco le proiezioni in diretta.
A Roma in testa c’è Roberto Gualtieri (59,8%) mentre il candidato del centrodestra Michetti è decisamente più indietro, fermo al 40,2%.
A Torino il candidato di centrodestra Lo Russo è al 58,8% mentre Marco Damilano, del centrodestra, è al 41,2%.
A Trieste invece la partita è si è trasformata in un testa a testa. Poi però a spuntarla è Di Piazza, candidato del centrodestra, in vantaggio con il 51,2% dei votanti mentre Russo, del centrosinistra, è fermo al 48,8%.
A Varese, città simbolo per la Lega, il centrodestra perde: Galimberti, del centrosinistra, con il 53,1% è davanti a 46,9% dello sfidante Bianchi.
A Latina, Damiano Coletta del centrosinistra con il 54,1% diventa sindaco ai danni dello sfidante Vincenzo Zaccheo 45,9%.
A Benevento si conferma invece Clemente Mastella si conferma sindaco con il 51,94%. Fermo al 48,06% Diego Perifano.
A Cosenza con Franz Caruso il centrosinistra strappa Cosenza al centrodestra. Il vantaggio di Franz Caruso al 58,2% è troppo alto rispetto allo sfidante fermo al 42,19%.