Evidentemente, la Canalis ha ben presenti gli eccessi che avvelenano gli Stati Uniti, dove vive e che rischiano di condizionare anche “la nostra vecchia Europa, con le sue radici e la sua storia”. “Forse la differenza”, conclude Elisabetta, “la farà chi di noi ragionerà con la propria testa, senza farsi intimorire dai ‘buonisti’ e dai ‘cattivisti‘”. Che dire: grandissima. E adesso vediamo quanti fenomeni che si proclamano femministi e paladini dei diritti affolleranno il nostro sito di commenti per disprezzare una modella che esprime un’opinione…