Politica

La carta segreta di Grillo per far fuori Conte

Il fondatore del M5s vuole fare lo sgambetto all’ex premier con il voto all’Assemblea degli iscritti

Un‘arma, bisogna pur dirlo, dal punto di vista giuridico Grillo che ce l‘ha. La si intuisce da qualche articolo di Emanuele Buzzi. Gli altri giornalisti, bisogna pur dirlo, non ci stanno capendo un tubo. Quello che, ad esempio, si è letto ieri sul Tempo è totalmente inventato.

Faccio un minimo di chiarezza. Il Garante a norma di Statuto (art. 10, comma i) può far ripetere una votazione dell‘Assemblea degli iscritti, se lo ritiene opportuno. In questo caso per essere approvata la prima votazione deve ottenere la maggioranza del 50 per cento più 1 degli iscritti. Ora poiché a votare ormai va una esigua minoranza di iscritti (circa il 20 per cento) è evidente che Conte avrà difficoltà a raggiungere il quorum.
Questo spiega il tentativo attuale di far diminuire il numero degli iscritti, come mi riporta una fonte attendibile.

Chi crede che Grillo avrà il sostegno di Di Battista per sbattere fuori dalla porta Conte è completamente fuori strada. Ma ripeto Grillo ha ancora una carta da giocarsi. Come che sia il M5s è morto, ma questo è un altro discorso.

Paolo Becchi, 7 settembre 2024

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