Commenti all'articolo La Cina e gli aiutini che l’Ue non vede

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Davide V8
Davide V8
29 Dicembre 2019, 23:30 23:30

“Ztl di Bruxelles”, e “follie verdi e protogrilline”, molto belli ed azzeccati.

Sì, il problema di fare affari con i regimi comunisti si pone, con le loro industrie di stato si pone, e si pone anche il problema delle infrastrutture delle tlc, data la concezione che hanno in Cina della privacy, dello spiare, e della libertà.

Secondo me nella UE si pongono ben poco il problema perchè in fondo è quello che vorrebbero anche qui.

E’ quello che stanno costruendo, sia in tema di privacy e sorveglianza di massa (con l’approvazione anche dei nostri politici, di ogni colore, per la “sicurezza”), sia in tema di dirigismo di stato, di cui il green deal è la perfetta espressione.

Non hanno il coraggio di dirlo, perchè qualche persona ancora si ostina a ragionare in modo diverso (reminiscenze di una civiltà passata, ormai), ma lo pensano di sicuro: loro sono i “sapienti” ed è giusto che decidano tutto, per tutti.

Anche con la gestione dei soldi, della ricchezza, dell’allocazione delle risorse, ovviamente.

Il popolo bue deve essere solo controllato, reso inoffensivo ed obbediente, e sgobbare per finanziare i loro progetti, che la gente chiaramente non ha le competenze per capire.

Andrea Salvadore
Andrea Salvadore
29 Dicembre 2019, 21:43 21:43

A questo comportamento si addice un vocabolo creato da un conosciuto politico sudamericano di insufficente dimestichezza con il vocabolario:

É un autosuicidio.

Elisabetta
Elisabetta
29 Dicembre 2019, 14:37 14:37

Non vedo ove sia la contraddizone, mi sembra tutto in perfetta regola mercato liberale/liberista e libero.

la legge del più forte, una società come Huawei ha un potere economico finanziario superiore agli altri colossi quindi è ovvio che nel mercato libero fondato su mero braccio di ferro, i muscoli li abbia più grossi lei. e possa pretendere7ricattare agevolazoni che altri non avranno.

Se i Governi avessero il compito di equilibrare le forze dei capitali economico finanziari e redistribuirle per una competizione imparziale, saremmo in uno Stato Europeo non liberale ne liberista. Hororrrrrrrrrrrre!

Valter
Valter
29 Dicembre 2019, 14:03 14:03

Con una come ‘sta Ursula, gretina attempata, di “green” vedremo solo i sorci.

Albert Nextein
Albert Nextein
29 Dicembre 2019, 12:38 12:38

Io sono contrario ad aiuti o aiutini di sorta.

Lo stato non deve inquinare in modo alcuno la competizione sul libero mercato.

Le aziende devono arrangiarsi.

Il capitalismo clientelare è abusivo, marcio alle fondamenta.

Lo stato deve limitarsi a tassare il meno possibile, ridurre la burocrazia a quasi zero, a fornire in tempi rapidi servizi ed infrastrutture, a rendere la giustizia efficiente, e soprattutto a stare fuori dalla competizione di mercato.

Lo stato non deve fare l’imprenditore in ambito alcuno se il settore privato se ne può occupare.

Lo stato può e deve controllare che i prodotti in vendita sul libero mercato non siano dannosi o pericolosi per gli utenti finali, i consumatori.

nuccio viglietti
nuccio viglietti
29 Dicembre 2019, 9:31 9:31

…quindi forse in vecchia Europa ci vorrebbe qualche cattivone tipo Trump che facesse un po’ più nostri reali interessi al posto di questi ingessati inetti e corrotti che ci hanno diretto in questi ultimi venti anni…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

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