E una provocazione: visto l’andazzo sul Green pass, non mi stupirei se un giorno si vietasse l’accesso a scuola degli studenti no vax o figli di no vax. Ciò vuol dire quindi che, alla loro, o dei loro genitori, “ignoranza” (stando al pensiero del governo e dei televirologi) si replica di fatto incoraggiandola, chiudendo loro l’accesso alla cultura e all’istruzione. Con un po’ di malizia, non è difficile scorgere l’incoerenza, l’incapacità, se non la vera e propria malafede, di chi ci governa.
Poi certo, qualcuno potrebbe obiettare a ragione che una più che valida alternativa all’istruzione “tradizionale” impartita a scuola potrebbe essere costituita dai video “inclusivi” dei Ferragnez: che dire, su questo si potrebbe aprire un ampio dibattito filosofico, in cui preferisco non addentrarmi e che lascio volentieri agli esperti del tema!
Achille Passarelli, 16 luglio 2021