O facciamo tacere i comunisti o i ricchi se ne vanno.
facciamo rientrare le aziende che negli ultimi anni sono andati via in paesi come l’Olanda ecc, dove le tasse sono ragionevoli E creano benessere alla collettività.
creiamo le condizioni perché queste aziende rientrino, liberalizziamo il lavoro, il denaro, ecc.
La libertà fa crescere l’economia, le gabbie che negli ultimi 10 anni i politici hanno creato carcerano le idee e le iniziative.
Questo non è più uno stato di diritto,
Buttiamo fuori i comunisti.
pur non essendo Berlusconiano, devo dire che ha ragione.
Belzebu'
18 Aprile 2020, 19:42 19:42
I “ricchi”, potendoselo permettere, hanno deciso, con azione liberale e non ex lege, di donare con animo grato cio’ che gli pare. Vedo pero’ tra quelli, alcuni legittimati a usare i propri soldi come gli imprenditori, altri invece non lo sono. Es. il capo di BANCA intesa san paolo che non mi pare possa essere inserito tra chi produce ricchezza e rischia in proprio. Banca ISanP inoltre, non pagherà i dividendi positivi, quindi, con inadempienza contrattuale GRAVE, toglierà la proprietà del beneficio prodotto dall’investimento ai piccoli risparmiatori che lo finanziano. La PATRIMONIALE, inoltre, costituisce delitto contro la proprietà privata. Se proprio necessario per pagare gli stipendi pubblici, visto che a NOI non viene niente, facciamola tagliando gli stipendi o pensioni pubblici oltre i 1500 euro/mese. Tutti ma proprio tutti a 1500/mese anche i costituzionalisti dei miei c. Personalmente dallo Stato non ho mai ricevuto niente, mi ha sfruttato per tutta la vita, obbligato a versare tasse esose, e a pagarmi contributi pensionistici privatamente. Quindi perchè devo essere obbligato a dilapidare i miei risparmi per aiutare una categoria di sfaccendati privilegiati statalisti che senza problemi campano alle nostre spalle. Le partite iva, tuttavia, dovrebbero organizzare un coordinamento, con progetti avversi allo statalismo comunista, con proposte concrete, tagli di spesa pubblica inutile, eliminare le regioni, il senato, uscire dall’europa avendo l’occasione di… Leggi il resto »
marcor
18 Aprile 2020, 15:32 15:32
Una bella Patrimoniale? Perchè no! Ma non sulle persone fisiche, bensì su tutte quelle giuridiche e su tutti gli enti di fatto, senza alcuna esenzione o esclusione (ad es. partiti, sindacati, caritas).
stefano
18 Aprile 2020, 10:13 10:13
La patrimoniale la faranno. E non sarà nemmeno una tantum vista la situazione sarà fissa ogni anno e non basterà nemmeno a risolvere uno dei problemi.Matematico che arriverà entro dicembre.Non sarà nemmeno poi tanto progressiva .
E come sempre peserà su tutti coloro i quali hanno di meno.
Tra le altre cose la patrimoniale non colpisce il reddito ma colpisce il patrimonio mobiliare e immobiliare quindi anche chi non crea reddito.
Chi di più si abituerà ad avere di meno,chi ha di meno avrà ancora di meno.
Meglio trasferirsi arrivati a questo punto.
Fabio Bertoncelli
18 Aprile 2020, 9:44 9:44
Sal, tu hai vomitato insulti disgustosi contro una persona innocente ed estranea, che ignora perfino l’esistenza di questo forum.
Quel che è peggio, non ti rendi neppure conto della gravità di quanto hai fatto.
Angela
18 Aprile 2020, 9:35 9:35
H 09:23 noto con piacere che questo sito si è trasformato in un posto un cui dare sfogo ai propri problemi personali con commenti di un livello pressoché infimo.. anzi, non commenti, bensì invettive, offese, insulti e linguaggio raccapricciante.
Questo non è più un sito di confronto e di contraddittorio politico e culturale, si è trasformato in una latrina
Semmai esistano provocatori, atti ad elevare il livello di attenzione ed il numero di commenti, questi sono rappresentati da persone sbagliate poiché alimentano discussioni infinite con fare da dittatore, e con appeal da narcisista patologico autoreferenziale in cerca di approvazione e con la presunzione di avere la verità assoluta in mano
Invitare alla censura sarebbe troppo, ma, poiché la policy di questo sito è quella di non pubblicare commenti offensivi e con parole colorite, sarebbe il caso che chi materialmente gestisce questo sito, si attenga alla suddetta policy, prima che si arrivi alla deriva anarchica
Se ci sono delle regole, i primi che devono farle rispettare sono i “padroni” di casa
O facciamo tacere i comunisti o i ricchi se ne vanno.
facciamo rientrare le aziende che negli ultimi anni sono andati via in paesi come l’Olanda ecc, dove le tasse sono ragionevoli E creano benessere alla collettività.
creiamo le condizioni perché queste aziende rientrino, liberalizziamo il lavoro, il denaro, ecc.
La libertà fa crescere l’economia, le gabbie che negli ultimi 10 anni i politici hanno creato carcerano le idee e le iniziative.
Questo non è più uno stato di diritto,
Buttiamo fuori i comunisti.
pur non essendo Berlusconiano, devo dire che ha ragione.
I “ricchi”, potendoselo permettere, hanno deciso, con azione liberale e non ex lege, di donare con animo grato cio’ che gli pare. Vedo pero’ tra quelli, alcuni legittimati a usare i propri soldi come gli imprenditori, altri invece non lo sono. Es. il capo di BANCA intesa san paolo che non mi pare possa essere inserito tra chi produce ricchezza e rischia in proprio. Banca ISanP inoltre, non pagherà i dividendi positivi, quindi, con inadempienza contrattuale GRAVE, toglierà la proprietà del beneficio prodotto dall’investimento ai piccoli risparmiatori che lo finanziano. La PATRIMONIALE, inoltre, costituisce delitto contro la proprietà privata. Se proprio necessario per pagare gli stipendi pubblici, visto che a NOI non viene niente, facciamola tagliando gli stipendi o pensioni pubblici oltre i 1500 euro/mese. Tutti ma proprio tutti a 1500/mese anche i costituzionalisti dei miei c. Personalmente dallo Stato non ho mai ricevuto niente, mi ha sfruttato per tutta la vita, obbligato a versare tasse esose, e a pagarmi contributi pensionistici privatamente. Quindi perchè devo essere obbligato a dilapidare i miei risparmi per aiutare una categoria di sfaccendati privilegiati statalisti che senza problemi campano alle nostre spalle. Le partite iva, tuttavia, dovrebbero organizzare un coordinamento, con progetti avversi allo statalismo comunista, con proposte concrete, tagli di spesa pubblica inutile, eliminare le regioni, il senato, uscire dall’europa avendo l’occasione di… Leggi il resto »
Una bella Patrimoniale? Perchè no! Ma non sulle persone fisiche, bensì su tutte quelle giuridiche e su tutti gli enti di fatto, senza alcuna esenzione o esclusione (ad es. partiti, sindacati, caritas).
La patrimoniale la faranno. E non sarà nemmeno una tantum vista la situazione sarà fissa ogni anno e non basterà nemmeno a risolvere uno dei problemi.Matematico che arriverà entro dicembre.Non sarà nemmeno poi tanto progressiva .
E come sempre peserà su tutti coloro i quali hanno di meno.
Tra le altre cose la patrimoniale non colpisce il reddito ma colpisce il patrimonio mobiliare e immobiliare quindi anche chi non crea reddito.
Chi di più si abituerà ad avere di meno,chi ha di meno avrà ancora di meno.
Meglio trasferirsi arrivati a questo punto.
Sal, tu hai vomitato insulti disgustosi contro una persona innocente ed estranea, che ignora perfino l’esistenza di questo forum.
Quel che è peggio, non ti rendi neppure conto della gravità di quanto hai fatto.
H 09:23 noto con piacere che questo sito si è trasformato in un posto un cui dare sfogo ai propri problemi personali con commenti di un livello pressoché infimo.. anzi, non commenti, bensì invettive, offese, insulti e linguaggio raccapricciante.
Questo non è più un sito di confronto e di contraddittorio politico e culturale, si è trasformato in una latrina
Semmai esistano provocatori, atti ad elevare il livello di attenzione ed il numero di commenti, questi sono rappresentati da persone sbagliate poiché alimentano discussioni infinite con fare da dittatore, e con appeal da narcisista patologico autoreferenziale in cerca di approvazione e con la presunzione di avere la verità assoluta in mano
Invitare alla censura sarebbe troppo, ma, poiché la policy di questo sito è quella di non pubblicare commenti offensivi e con parole colorite, sarebbe il caso che chi materialmente gestisce questo sito, si attenga alla suddetta policy, prima che si arrivi alla deriva anarchica
Se ci sono delle regole, i primi che devono farle rispettare sono i “padroni” di casa