Le ipotesi sono due: o i funzionari della Banca d’Italia vivono in un altro mondo (e un po’, forse, è così) oppure c’è una volontà precisa di distruggere definitivamente il risparmio delle famiglie italiane. Altre spiegazioni non sono ipotizzabili.
C’è poi un’ultima considerazione da fare. Da una struttura considerata di alto rilievo scientifico come la Banca d’Italia ci aspetteremmo idee intelligenti e innovative per ridurre le tasse, non per spostarle.
Giorgio Spaziani Testa, 12 gennaio 2021