La frottola della C02 “climalterante” per sostenere eolico e solare

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Mi chiamo Franco Battaglia, sono stato docente di Chimica Fisica alle università di Roma e di Modena, sono stato per 20 anni collaboratore del Giornale e ora lo sono della Verità, dal 2021. Questa è una prima pillola di una serie di pillole ove parlerò di energia e clima. Ma voi direte: cosa c’entra il clima con l’energia? In realtà non c’entra niente, però alcuni gruppi d’interesse hanno mescolato le due cose, appunto, per i loro interessi.

Come le hanno mescolate? Le hanno mescolate in questo modo: stanno raccontando una grande frottola e cioè che immettere anidride carbonica, la CO2, in atmosfera sarebbe dannoso perché la CO2 sarebbe climalterante, naturalmente in peggio – va da sé – e causerebbe l’aumento di eventi meteo severi, cosa che, naturalmente nessuno vuole, e quindi dobbiamo smettere di aggiungere CO2 in atmosfera, cosa che facciamo usando i combustibili fossili, petrolio, carbone e gas naturale. Questi, però, forniscono il 90% del nostro fabbisogno energetico.

Questi gruppi di interesse, allora, vorrebbero, per la produzione elettrica, sostituire gli impianti a carbone, gas naturale o olio combustibile con impianti eolici e fotovoltaici. Perché si son dovuti inventare questa frottola della CO2 climalterante? Perché gli impianti eolici e fotovoltaici sono una frode della tecnologia: sono costosi e mettono in pericolo non solo la nostra economia ma anche la nostra sicurezza di approvvigionamento energetico, cosa che vedremo nelle prossime pillole. Quindi si son dovuti inventare una scusa per giustificare l’installazione degli inutili e anzi dannosi impianti eolici e fotovoltaici.

Franco Battaglia, 15 dicembre 2024

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