Brillante Mario Draghi che si è inventato una geniale exit strategy comunicazionale all’italiana (“il vaccino è un bene comune”) politicamente corretta, ma che in termini di execution non dice nulla e non ci impegna. Anche l’acqua fresca è un bene comune, che vuol dire? Comunque bene così, da quando c’è Draghi l’Italia non è più l’asino dietro la lavagna rimastoci per trent’anni.
Che succederà? Come fa capire Angela Merkel, il modello Biden si sgonfierà presto. L’Occidente e la Russia di Putin doneranno all’India, in termini anti Cina, la formula di qualche vaccino convenzionale per i poveracci a zero royalties. Visto che le capacità industrial-produttive l’India le ha già, probabilmente potrebbe diventare fornitore dei paesi poveri e fare pure business. La Cina si occuperà dell’Africa visto che è già un suo protettorato, vaccinando le sole classi dominanti. I “ricchi del mondo” si continueranno, serenamente, a vaccinare con Pfizer e Moderna. E tutti, vaccinati e rivaccinati, vivremo felici e contenti, nei secoli dei secoli. Prosit!
Riccardo Ruggeri, 10 maggio 2021