Ecco perché i governatori delle Regioni – un nome a caso, De Luca in Campania – insistono con le regole, il distanziamento, le mascherine e, in sostanza, la colpevolizzazione dei cittadini: perché sanno che l’organizzazione sanitaria non è in grado di controllare un’eventuale epidemia sul territorio. Ma se le cose stanno così, allora, ad essere inadempienti rispetto alle “regole” non sono i cittadini ma i governi, siano essi di Roma o di Napoli o di Milano o di Torino o di Bari o di Palermo.
Dunque, per l’epidemia prossima ventura le cose stanno così. Non si potrà far ricorso ad un nuovo lockdown perché sarebbe più fatale del male e non si potrà confidare nella “sorveglianza attiva” della sanità territoriale perché non c’è. La lezione del Covid-19 sembra sia stata perfettamente inutile.
Giancristiano Desiderio, 31 maggio 2020