Commenti all'articolo La libertà d’espressione è sacra (tranne se sei di destra)
Torna all'articolo
12 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Davide V8
23 Ottobre 2019, 18:50 18:50
L’importante è, alla fine, rendersi realmente conto che NON siamo in uno stato “democratico” e che garantisce la libertà di espressione.
Servono, quindi, provvedimenti legislativi ed istituzionali per assicurare diritti che ormai sono un ricordo.
Steffen
23 Ottobre 2019, 17:11 17:11
Grande Alessandro Gnocchi
sergio
23 Ottobre 2019, 14:08 14:08
In una Repubblica cresciuta a “pane e comunismo” diversificato sotto farie spoglie (simboli e bandiere) non poteva essere che così. La democrazia è pretesa solo sa fa loro gioco altrimenti è “Fascismo”.
Cecco61
23 Ottobre 2019, 13:34 13:34
Che i giovani sinistrati attuali saranno i fascisti di domani (nel senso di prevaricatori e violenti, ammantati di belle parole e buone intenzioni) è certamente vero. Pensiamo solo che i presunti Dem attuali, americani ed europei, dalla Clinton ai nostrani Renzi, Franceschini, Saviano, Zingaretti, Boldrini, Littizzetto, Bignardi, ecc. ecc., quelli che vieterebbero anche l’esistenza a coloro che non la pensano come loro e che non esitano ad usare la violenza, verbale e fisica, sono tutti figli del ’68 il cui motto era “Vietato vietare”.
navajo
23 Ottobre 2019, 12:19 12:19
E infatti ,nell’articolo, Curcio è indicato come Renato Curcio.
art3mide
23 Ottobre 2019, 11:54 11:54
Be’, non vorrà mica credere che chi la pensa diversamente dall’ideologia sinistroide, abbia qualche diritto?
L’importante è, alla fine, rendersi realmente conto che NON siamo in uno stato “democratico” e che garantisce la libertà di espressione.
Servono, quindi, provvedimenti legislativi ed istituzionali per assicurare diritti che ormai sono un ricordo.
Grande Alessandro Gnocchi
In una Repubblica cresciuta a “pane e comunismo” diversificato sotto farie spoglie (simboli e bandiere) non poteva essere che così. La democrazia è pretesa solo sa fa loro gioco altrimenti è “Fascismo”.
Che i giovani sinistrati attuali saranno i fascisti di domani (nel senso di prevaricatori e violenti, ammantati di belle parole e buone intenzioni) è certamente vero. Pensiamo solo che i presunti Dem attuali, americani ed europei, dalla Clinton ai nostrani Renzi, Franceschini, Saviano, Zingaretti, Boldrini, Littizzetto, Bignardi, ecc. ecc., quelli che vieterebbero anche l’esistenza a coloro che non la pensano come loro e che non esitano ad usare la violenza, verbale e fisica, sono tutti figli del ’68 il cui motto era “Vietato vietare”.
E infatti ,nell’articolo, Curcio è indicato come Renato Curcio.
Be’, non vorrà mica credere che chi la pensa diversamente dall’ideologia sinistroide, abbia qualche diritto?