Non sono mancate le reazioni politiche con il Ministro Franceschini che ha scritto in un tweet “la cultura deve essere libera da pressioni e interferenze politiche” mentre al sindaco Biondi è arrivata la solidarietà del presidente della Regione Abruzzo Marsilio e di Giorgia Meloni che ha affermato: “è intollerabile che i soldi destinati per il decennale del terremoto siano utilizzati per costruire l’ennesima passerella per personaggi come Roberto Saviano, il cui unico talento è quello di essere amico della sinistra. Per l’ennesima volta quando si parla di cultura nel nostro paese, non si può intaccare il sistema dell’egemonia culturale teorizzato da Gramsci e perfettamente attualizzato dall’intellighenzia nostrana, il risultato è il tentativo di gogna mediatica di cui è stato destinatario il sindaco dell’Aquila solo per aver compiuto il proprio dovere.
Francesco Giubilei, 12 settembre 2019