Aggiungerei l’esperienza di Pericle per il quale gli storici hanno parlato di “dittatura dell’uomo più degno”, un paradosso per indicare una delle forma più acute di accentramento e continuità nell’esercizio del potere politico, derivanti dal popolo.
Elisabetta
10 Febbraio 2020, 23:43 23:43
Primo puntiglio… libere scelte o scelte libere? La differenza?
Glie la butto così.
Poniamo che la mia individualistica scelta sia quella di volere un padrone,( lo schiavo che sceglie il padrone e non il viceversa) quindi un padrone che mi scelgo, quindi lui sarà padrone di me non per sua volontà ma per mia.
Come si concilia nella realtà questa mia realizzazione personale? Liberalità?
Io metterei in dubbio che tutti vogliano essere” imprenditori” di se stessi, forse molti vorrebbero solo qualcuno che li sfamasse, coprisse e non li lasciasse soli alle intemperie della vita?
Insomma un padre( nel senso di cura paterna) eterno ma in carne ed ossa.?
Attento liberale perchè Croce forse dimenticava quacosa, tanto quanto Einaudi?
Davide V8
10 Febbraio 2020, 22:55 22:55
Musica per le mie orecchie.
Lieto di leggere considerazioni del genere, che devono essere diffuse e comprese.
Alla fine il concetto del liberalismo e del mercato è proprio questo: io “non so”, vediamo cosa succede alla prova dei fatti.
Aggiungerei l’esperienza di Pericle per il quale gli storici hanno parlato di “dittatura dell’uomo più degno”, un paradosso per indicare una delle forma più acute di accentramento e continuità nell’esercizio del potere politico, derivanti dal popolo.
Primo puntiglio… libere scelte o scelte libere? La differenza?
Glie la butto così.
Poniamo che la mia individualistica scelta sia quella di volere un padrone,( lo schiavo che sceglie il padrone e non il viceversa) quindi un padrone che mi scelgo, quindi lui sarà padrone di me non per sua volontà ma per mia.
Come si concilia nella realtà questa mia realizzazione personale? Liberalità?
Io metterei in dubbio che tutti vogliano essere” imprenditori” di se stessi, forse molti vorrebbero solo qualcuno che li sfamasse, coprisse e non li lasciasse soli alle intemperie della vita?
Insomma un padre( nel senso di cura paterna) eterno ma in carne ed ossa.?
Attento liberale perchè Croce forse dimenticava quacosa, tanto quanto Einaudi?
Musica per le mie orecchie.
Lieto di leggere considerazioni del genere, che devono essere diffuse e comprese.
Alla fine il concetto del liberalismo e del mercato è proprio questo: io “non so”, vediamo cosa succede alla prova dei fatti.