Politics & Policy
Venice Floods Are a Sad Tale of Bureaucracy and Corruption
Yes, climate change is to blame for the worst flooding since 1966. But the management of the MOSE flood defense project has been pretty abject.
Valter
14 Novembre 2019, 22:01 22:01
Questi neomillenaristi del partito ecogiacobinoantimoderno sono peggio o meglio della mafia ?
1) La mafia prospera trafficando con la droga, i nuovi giacobini la legalizzerebbero di sicuro ma ne nazionalizzerebbero il commercio tassandola e quindi la droga di stato avrebbe un prezzo più alto di quello del prodotto della concorrenza mafiosa, che continuerebbe a dominare il mercato.
2) La mafia ha perlomeno il buonsenso di non distruggere le realtà produttive a cui estorce il “pizzo”: no business, no pizzo ! Direbbe anche George Clooney. I neogiacobini no ! Sono per il “muoia Sansone con tutti i Filistei !”: tutto ciò che non coincide col loro assurdo catalogo ideologico va semplicemente distrutto, così come fanno i talebani con quello che, secondo loro, non è in linea con l’ortodossia islamica.
Nessuno qui intende difendere la mafia, ma se una commissione antimafia ha senso, una commissione contro il fanatismo ecogiacobinoantimoderno servirebbe probabilmente ancora di più.
laval
14 Novembre 2019, 16:00 16:00
Il Mose di Venezia viene fatto partire da Berlusconi e forse per questo da sempre boicottato dalla sinistra.
Dopo 50 anni di tergiversare politico e della magistratura, manca il 5% dei lavori da effettuare.
Gialli, rossi, gretini verdi, datevi una mossa altrimenti anche a voi cadranno le balle a terra da quanto si sono gonfiate.
Riprendete come simbolo la margherita e sfogliatela; si fa, non si fa, si fa, non si fa…
Finite le foglie avete deciso, non sarà intelligente ma chi se ne frega, tanto lo sappiamo tutti che non potete dare di più.
Tullio Pascoli
14 Novembre 2019, 15:17 15:17
L’autore non potrebbe essere più esplicito: ha detto tutto!
Purtroppo, i sinistri mancini nella loro ostinazione non sono disposti a rinunciare all’osso del potere; ovunque dove lo perdono, fanno di tutto per tornare e per riprendersi le comode poltrone ricorrono ad ogni genere di espediente, fra cui la solita ideologica retorica.
Ora, si alleano ovunque agli e-comunisti che in connubio con l’ONU e le sue appendici UNESCO, IPCC ecc. ecc. le inventano tutte per accusare quelli che in realtà costituiscono i veri motori del progresso e del benessere, diffondendo fandonie di ogni genere pur di scaricare fantasiose responsabilità agli altri, ma che in realtà derivano unicamente e solo dai loro stessi modelli politici, economici e sociali…
lucia
14 Novembre 2019, 15:10 15:10
condivido quello che ha detto specialmente ” prima si voleva la fantasia al potere, oggi c’è direttamente la superstizione” condita, aggiungerei, da un po’ di schizofrenia. Passiamo e passano più tempo a dire tutto e il contrario di ciò che l’ altro dice, che ci siamo e si sono dimenticati che per nuotare bisogna muovere le braccia e le gambe.
honhil
14 Novembre 2019, 14:34 14:34
Le notizie del giorno che fanno dello Stivale un’eterna terra di frontiera. ‘Il Paese ha fame di sinistra’. ‘Sequestro record di cocaina al porto di Gioia Tauro’. E ancora. Luigi de Magistris, dopo aver applaudito la nascita della commissione Segre e sparato ad alzo zero contro l’avversario politico del momento, dà il suo massimo contributo a questa lungimirante sinistra idea, nominando assessore alla cultura del comune di Napoli chi “Aveva affermato che il ‘sionismo è nazismo’, paragonato l’allora premier israeliano Netanyahu a Hitler, definito il governo israeliano ‘un manipolo di assassini’ e gli israeliani ‘porci, accecati dall’odio, negazionisti e traditori finanche della vostra stessa tragedia’, riducendo il numero degli ebrei assassinati nella Shoah a 4 milioni”. E dulcis in fundo, alla Sapienza (?) i soliti noti minacciano un leghista. A sinistra, insomma, in ogni buco autogestito (istituzioni compresi) si alleva e si pratica l’odio ideologico sotto l’occhio benevole dei figli del fu Pci. Senza che le più altre cariche dello stato, a partire dal Quirinale, mettano bocca.
https://www.bloomberg.com/opinion/articles/2019-11-14/venice-floods-are-the-result-of-climate-change-and-corruption
Politics & Policy
Venice Floods Are a Sad Tale of Bureaucracy and Corruption
Yes, climate change is to blame for the worst flooding since 1966. But the management of the MOSE flood defense project has been pretty abject.
Questi neomillenaristi del partito ecogiacobinoantimoderno sono peggio o meglio della mafia ?
1) La mafia prospera trafficando con la droga, i nuovi giacobini la legalizzerebbero di sicuro ma ne nazionalizzerebbero il commercio tassandola e quindi la droga di stato avrebbe un prezzo più alto di quello del prodotto della concorrenza mafiosa, che continuerebbe a dominare il mercato.
2) La mafia ha perlomeno il buonsenso di non distruggere le realtà produttive a cui estorce il “pizzo”: no business, no pizzo ! Direbbe anche George Clooney. I neogiacobini no ! Sono per il “muoia Sansone con tutti i Filistei !”: tutto ciò che non coincide col loro assurdo catalogo ideologico va semplicemente distrutto, così come fanno i talebani con quello che, secondo loro, non è in linea con l’ortodossia islamica.
Nessuno qui intende difendere la mafia, ma se una commissione antimafia ha senso, una commissione contro il fanatismo ecogiacobinoantimoderno servirebbe probabilmente ancora di più.
Il Mose di Venezia viene fatto partire da Berlusconi e forse per questo da sempre boicottato dalla sinistra.
Dopo 50 anni di tergiversare politico e della magistratura, manca il 5% dei lavori da effettuare.
Gialli, rossi, gretini verdi, datevi una mossa altrimenti anche a voi cadranno le balle a terra da quanto si sono gonfiate.
Riprendete come simbolo la margherita e sfogliatela; si fa, non si fa, si fa, non si fa…
Finite le foglie avete deciso, non sarà intelligente ma chi se ne frega, tanto lo sappiamo tutti che non potete dare di più.
L’autore non potrebbe essere più esplicito: ha detto tutto!
Purtroppo, i sinistri mancini nella loro ostinazione non sono disposti a rinunciare all’osso del potere; ovunque dove lo perdono, fanno di tutto per tornare e per riprendersi le comode poltrone ricorrono ad ogni genere di espediente, fra cui la solita ideologica retorica.
Ora, si alleano ovunque agli e-comunisti che in connubio con l’ONU e le sue appendici UNESCO, IPCC ecc. ecc. le inventano tutte per accusare quelli che in realtà costituiscono i veri motori del progresso e del benessere, diffondendo fandonie di ogni genere pur di scaricare fantasiose responsabilità agli altri, ma che in realtà derivano unicamente e solo dai loro stessi modelli politici, economici e sociali…
condivido quello che ha detto specialmente ” prima si voleva la fantasia al potere, oggi c’è direttamente la superstizione” condita, aggiungerei, da un po’ di schizofrenia. Passiamo e passano più tempo a dire tutto e il contrario di ciò che l’ altro dice, che ci siamo e si sono dimenticati che per nuotare bisogna muovere le braccia e le gambe.
Le notizie del giorno che fanno dello Stivale un’eterna terra di frontiera. ‘Il Paese ha fame di sinistra’. ‘Sequestro record di cocaina al porto di Gioia Tauro’. E ancora. Luigi de Magistris, dopo aver applaudito la nascita della commissione Segre e sparato ad alzo zero contro l’avversario politico del momento, dà il suo massimo contributo a questa lungimirante sinistra idea, nominando assessore alla cultura del comune di Napoli chi “Aveva affermato che il ‘sionismo è nazismo’, paragonato l’allora premier israeliano Netanyahu a Hitler, definito il governo israeliano ‘un manipolo di assassini’ e gli israeliani ‘porci, accecati dall’odio, negazionisti e traditori finanche della vostra stessa tragedia’, riducendo il numero degli ebrei assassinati nella Shoah a 4 milioni”. E dulcis in fundo, alla Sapienza (?) i soliti noti minacciano un leghista. A sinistra, insomma, in ogni buco autogestito (istituzioni compresi) si alleva e si pratica l’odio ideologico sotto l’occhio benevole dei figli del fu Pci. Senza che le più altre cariche dello stato, a partire dal Quirinale, mettano bocca.