Oggi non sono riuscito a fare la mia solita rassegna stampa e quindi la Zuppa è stata inevitabilmente diversa dal solito. Le altre notizie sono diventate infatti ininfluenti. La morte di un uomo così vale più di qualsiasi rassegna stampa. Il fatto che Silvio Berlusconi non ci sia più, devo dirvi che mi fa, oltre che un grande dispiacere, molto strano. È incredibile ricordare che soltanto una settimana fa, Silvio aveva avuto il tempo di chiamarmi per dirmi di rimanere a Mediaset.
La morte di Berlusconi per me è un colpo micidiale dal punto di vista umano e personale ed immagino che sia un colpo per tutti quanti voi che seguite la Zuppa.
Per approfondire
Tante volte abbiamo criticato Forza Italia per alcune sue politiche, però oggi viene a mancare un gigante. Penso che fosse l’ultimo dei giganti che ci siano stati nel ‘900. Berlusconi, con il suo modo di fare, ha traghettato l’Italia per 20 anni lasciando un segno indelebile.
Quella di oggi è una notizia terribile: il presidente lascia un vuoto enorme, a prescindere da come la si pensi. È morto Berlusconi e, per me, è morto un editore, ma soprattutto un amico ed un grande uomo.
Nicola Porro, 12 giugno 2023