Politica

La mossa di Meloni: meno soldi ai migranti per darli agli agenti

Sforbiciato di 15 milioni l’anno per tre anni il nuovo fondo per l’accoglienza dei richiedenti asilo e dei minori non accompagnati

Settimana clou per la legge di bilancio. Mentre Partito Democratico & Co. si inventano una sparata dietro l’altra – l’ultima gustosa trovata è il rischio esercizio provvisorio –  il governo è al lavoro sugli ultimi ritocchi e spuntano novità importanti. Uno degli emendamenti presentati dall’esecutivo guidato da Giorgia Meloni riguarda il comparto sicurezza, ossia gli stanziamenti per Forze di polizia, Forze armate e Vigili del Fuoco. Per mettere insieme il tesoretto, è stato deciso di tagliare il fondo dedicato all’accoglienza dei migranti e dei minori non accompagnati.

Entrando nel dettaglio dell’intervento, il governo ha “recuperato” 100 milioni di euro attraverso la dote per consentire le modifiche parlamentari e il già citato Fondo migranti. Quest’ultimo viene sforbiciato di 15 milioni l’anno per tre anni anche il nuovo fondo per l’accoglienza dei migranti e dei minori non accompagnati, anche a favore dei Comuni interessati, creato ad hoc dall’esecutivo con il decreto Anticipi. Per quanto concerne il tesoretto per le Camere, invece, il budget passa da 100 a 500 milioni per i prossimi due anni, scalando a 25 milioni l’anno per gli anni a venire.

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“All’articolo 66, comma 1″ della legge di bilancio “sostituire le parole: 190 milioni di euro per l’anno 2024, di 290 milioni di euro per l’anno 2025 e di 200 milioni per l’anno 2026 con le seguenti: 175 milioni di euro per l’anno 2024, di 275 milioni di euro per l’anno 2025 e di 185 milioni di euro per l’anno 2026”, recita il testo dell’emendamento riportato da Repubblica. Una mossa di buon senso anche solo per lanciare un segnale nei confronti delle forze dell’ordine, di donne e uomini in divisa che da tempo aspettavano concretezza. Naturalmente la sinistra ha colto la palla al balzo per attaccare il governo, reo di aver toccato il denaro per i migranti: non mancano proteste e attacchi dai vari compagni. Segnale che la direzione è quella giusta.