Commenti all'articolo La pista cinese che inguaia gli uomini del governo

Torna all'articolo
guest
46 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
maria pia petrosino
maria pia petrosino
14 Aprile 2021, 19:21 19:21

speranza e il suo governo sapeva tutto,sia sulla responsabilita’ della cina e in una trasmissione rai gia’ se ne parlava nel 2015.

Luciana
Luciana
14 Aprile 2021, 12:36 12:36

Ma perché sig. Porro, non prende una posizione chiara, soprattutto in televisione?
Sarebbe forse l’unico tra i giornalisti ad avere il coraggio e la libertà di dire come stanno le cose, perché sono certa che lei lo sa….
Si metta una mano sulla coscienza e sappia, ma penso che lo sappia se è credente, che ci sarà un giudizio insindacabile nel quale ognuno si giocherà la sua eternità.
Cordiali saluti

Mario
Mario
13 Aprile 2021, 20:22 20:22

Ma i sondaggi di 4R penso che li guardate, una minuscola minoranza che la pensa in maniera opposta. Così senza temi e poi specula sulla crisi economica. Mica milioni di italiani sono pecore, come li definisce il Sig. Porro e questo basta e avanza per distanziarsi dal suo pensiero.
Monsieur wagon lit è appena arrivato mentre altri sciacalleggiano da un bel po di tempo sulla pandemia.
PER un pugno di VOTI mentre gli italiani muoiono.
Come dice zuppa, Porro e Rasciatano gli articoli di alcuni stampisti fanno venire il sangue al cervello.
Sallusti condannato. Così bravo, perbene e educato. Avrà preso dalla ex moglie.

Maria B.
Maria B.
13 Aprile 2021, 19:59 19:59

Chapeau a Del Papa per l’articolo e a Marina Vb per i commenti!

Ermete
Ermete
13 Aprile 2021, 15:22 15:22

E’ bello avere un ministro della salute (!) ipocondriaco ed agorafobico. Sono contento!

paolospicchidi@
paolospicchidi@
13 Aprile 2021, 15:16 15:16

“SVOLAZZANDO” velocemente SU INTERNET un po’ A CASO… *Le imprese italiane stabilitesi in Cina, attraverso le varie modalità di presenza sono circa 2.300, alle quali sono complessivamente riconducibili oltre 60.000 posti di lavoro e un fatturato di circa 5 miliardi di Euro. Dal punto di vista settoriale, gli investimenti italiani sono abbastanza diversificati, con significative quote per la meccanica e il tessile. **https://www.rainews.it/dl/rainews/media/Pulp-fashion-gli-inviati-di-Report-nelle-fabbriche-dove-si-producono-i-capi-dell-Alta-moda-8c74bf47-1988-49bc-b2ed-85041bf1b133.html E CHI c’è tra i LAVORATORI/SCHIAVI? La posizione pubblica però stride con le informazioni contenute in un rapporto appena pubblicato da un think thank australiano specializzato sui temi della sicurezza cibernetica. Nel documento elaborato dall’ASPI International Cyber Policy Centre si parla dei membri della minoranza turcofona musulmana degli uiguri, notoriamente perseguitata in Cina. Secondo gli analisti ben 80mila cittadini di etnia uigura negli ultimi tre anni sarebbero stati spostati e costretti a operare nelle linee di produzione di fabbriche sparse per tutta la nazione. Verrebbero inoltre sottoposti a “ricondizionamento” coatto, compiuto tramite controllo politico, sorveglianza digitale, rieducazione e, appunto, il lavoro. SOLO IL TESSILE ITALIANO? SOLO IL TESSILE? SOLO GLI ITALIANI? CHI HA PORTATO LI’ LE PROPRIE AZIENDE? SONO FORSE VENUTI NOTTETEMPO I CINESI CON I CAMION E SE LE SONO LI’ PORTATE SENZA DIRE NULLA A NESSUNO? O SONO STATI I NOSTRI IMPRENDITORI ITALIANI E OCCIDENTALI A PORTARLE LI’? PERCHE’ L’HANNO FATTO e LO STANNO FACENDO?… Leggi il resto »