La provocazione di Cruciani: “I gretini sono peggio dei fascisti”

L’editoriale politicamente scorretto del conduttore della Zanzara su Radio 24

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La Zanzara 20 maggio 2023

Giuseppe Cruciani punta il dito contro i “gretini”: “Allora ragazzi – ha detto durante l’ultima puntata della Zanzara – mi sono convinto di una cosa. Avete presente quelli che vanno in televisione a dire che le alluvioni in Emilia Romagna sono colpa del cambiamento climatico? Insomma, quelli che vengono chiamati in maniera dispregiativa gretini poiché condividono con Greta la retorica catastrofista sul cambiamento climatico. Bene, loro sono peggio dei fascisti. Può sembrare un’esagerazione, ma non lo è. I gretini non sopportano il contraddittorio, non sopportano chi ha opinioni diverse. Siccome il 99% degli scienziati sostiene che l’uomo sia la causa il riscaldamento climatico, allora l’1% che la pensa in maniera diversa non può parlare. Proprio in nome di questo, vogliono cambiare gli stili di vita e di produzione. Sono talmente certi delle loro tesi che ritengono surreale confrontarsi nei talk show con chi la pensa diversamente. Non concepiscono di essere messi allo stesso livello con quelli che loro ritengono i negazionisti del clima perché loro sono dalla parte della scienza, dell’ONU, dell’IPCC e tutte le varie commissioni”.

E ancora: “Che il 99% degli scienziati la pensi come loro è tutto da verificare, ma ipotizziamo per assurdo che sia vero. Io dico solo una cosa e la dico grossa: anche durante il nazismo c’erano degli scienziati che dicevano che le razze si potevano depurare, che si potevano anche creare il laboratorio e questi scienziati erano la maggioranza della comunità scientifica. Chi si opponeva a questa roba qui era in minoranza. Questa è chiaramente un’esagerazione per farvi capire ed il paragone ovviamente è fatto di proposito per scandalizzare. Questo il punto: chi parla di cambiamento climatico provocato dall’uomo lo fa con la certezza di avere la verità in tasca. Per loro, tutto il resto è merda. Fate schifo”.

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