Cronaca

La ragione di Fleximan

Fleximan

Il Tempo oggi riporta come il sindaco che nel 2023 ha ottenuto il record di multe è Roberto Gualtieri, che ha sanzionato 900mila romani ed il suo Comune ha incassato ben 138 milioni di euro. I romani saranno sicuramente indisciplinati, ma non mi sembra che con le multe abbiamo risolto le doppie file o gli incidenti. Questa questione si lega al fondo del Corriere della Sera by Aldo Cazzullo che ci fa tutta una bella disamina su Fleximan dicendo che la libertà non significa poter tagliare gli autovelox. Su questo siamo perfettamente d’accordo: non si deturpano e non si tagliano beni pubblici. Però io vi faccio una domanda. La faccio a Cazzullo e a tutti quanti quelli che ascoltano questa zuppa: secondo voi, dopo che con un milione di multe non si è risolto nessun problema, si può credere che queste multe siano fatte con l’intento di migliorare la situazione di una città? Questa domanda retorica, bisognerebbe se la ponessero Cazzullo e tutti gli altri moralisti (che comprendo bene).

Oggi chiunque vada con la sua macchinetta (e non con gli autisti) si rende conto che ci sono centinaia di autovelox che non sono fatti per garantire la nostra sicurezza, ma solamente per bercarti ad una velocità di 5 km sopra il consentito e farti un culo così. Quando una legge o una norma è detestata dai cittadini, non ha ragione lo Stato, hanno ragione i cittadini. Il contratto sociale che noi stiamo facendo ogni giorno è che siamo noi, the people, ad avere il potere nei confronti di burocrati, vigili, magistrati e politici. Sono nostri dipendenti perché siamo noi che paghiamo il loro stipendio.

Adesso ovviamente non si può dire che il 99,9% degli italiani è contro gli autovelox e non ho nessun sondaggio per poterlo affermare, ma il punto fondamentale è che non è vero che la politica, così come i magistrati ed i vigili urbani, ha sempre ragione. We, the people, abbiamo sempre ragione e se noi fossimo così folli da volere un’Italia senza nessun autovelox, sarebbe giusto così poiché sarebbero i cittadini ad averlo scelto.

Quest’idea per cui ci sono un po’ di persone che vogliono governare anche le nostre maleducazioni è insopportabile. Detto questo, evidentemente il tema c’è. Oggi mi sembra che un sindaco abbia per l’appunto detto che non rimetterà in piedi l’autovelox dopo che questo è stato tagliato. Evidentemente qualche problema c’è.

Nicola Porro, dalla Zuppa di Porro del 24 gennaio

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